Una delle attrici più belle del panorama cinematografico italiano: Michela Quattrociocche è, per gli utenti di Instagram che la seguono sfegatati, senza rivali. E l’ultimo scatto social è un’assoluta testimonianza di quanto ormai incontrovertibile nella mente degli estimatori. Moglie di Alberto Aquilani, con cui è stata di recente protagonista di un’interessante intervista di coppia in cui non ha nascosto il desiderio di una nuova gravidanza, la Quattrociocche intrattiene il seguito social generando profonda invidia per l’ex calciatore romano. Non solo per lui, nell’immagine più recente.
Michela Quattrociocche Instagram, sensuale contro la parete: “Che invidia!”
Poggiata contro il muro di casa, Michela si mostra super sensuale in un completo tutto mini: gonna cortissima in pelle nera e top bianco a metà addome svelano le forme della Quattrociocche, evidenziando le curve enfatizzate dalla posizione dell’attrice. Fondoschiena contro la parete, mani dietro la nuca, sguardo fisso verso l’obiettivo, la trentunenne capitolina scalda gli animi. “In questo momento – ammette un utente – invidio molto il muro su cui ti sei appoggiata. Sei una bomba sexy”. Ribattezzata “Michela Quattrognocche”, l’attrice incendia il social.
“Da paura”, “Che moglie pazzesca”
“Non esistono aggettivi”, e se la considerazione arriva dall’amica Laura Chiatti, recentemente protagonista di un altro scatto al cardiopalmo, c’è da crederci. “Semplicità ed eleganza fanno di te una bomba sexy”, dicono i followers. “Che moglie pazzesca ha Alberto”, “Complimenti fisico perfetto!! Sempre più bella”, non manca nemmeno la somiglianza con Angelina Jolie, sottolineata dai seguaci in più di una occasione. “Da paura”, “Bellissima e raffinata”, la Quattrociocche riceve il plauso dei più ma qualcuno si riserva un piccolo appunto: “Sto guardando ‘Scusa ma ti voglio sposare’ – scrive un fan – ma cavolo, sei irriconoscibile. Ora sempre bella ma prima bella vera e non sono contro la chirurgia estetica – precisa notandone i cambiamenti – comunque brava attrice”, ammette.