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Torna Postalmarket, icona degli anni 70 e 80: «Sarà l’Amazon italiano»

18/08/2020 17:16

Per i più giovani la parola “Postalmarket” non ha probabilmente alcun significato. Ma negli anni Settanta ed Ottanta, il catalogo da cui poter acquistare svariate tipologie di prodotti per corrispondenza, era considerato un’icona generazionale. In tanti l’hanno definito come “papà di Amazon”, seppur con tante differenze.  Ovviamente, Postalmarket, nato nel 1959, era esclusivamente cartaceo e consegnato tramite posta. Il marchio é fallito nel 2015, ma nel 2018 il friuliano Stefano Bortolussi ha acquistato i diritti e ora intende farlo tornare ai fasti di un tempo. Ora l’attesa sembra finita, secondo quanto riportato, a Natale 2021 potremmo già comprarne i prodotti in vendita.

Postalmarket

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Ritorna Postalmarket, icona degli anni Settanta e Ottanta

Ill  2020 é il grande ritorno di Postalmarket, icona degli anni Settanta e Ottanta. In pratica sarà una vera e propria piattaforma di e-commerce a livello nazionale. Nostalgici del cartaceo non disperate! Le radici non saranno dimenticate, per gli abbonati sarà spedita a casa una versione speciale. I primi test sono in programma per il periodo di Natale, invece la partenza vera e propria avverrà nel 2021, quando sia via mail che via posta, saranno spediti i primi cataloghi su cui effettuare gli ordini. Dunque Postalmarket, nato a San Bovio da un’idea di Anna Bonomi Bolchini, riprende dopo anni di grandi difficoltà, grazie all’imprenditore Stefano Bortolussi, che dopo anni é riuscito ad aggiudicarsi il machio.

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Ritorna Postalmarket: «Sarà l’Amazon italiano»

Il catalogo, che promuoveva il Made in Italy due volte l’anno, ha lasciato un’impronta indelebile. Tra i prodotti in vendita facevano capolino alcuni tra i più grandi nomi della moda italiana, per esempio Krizia, Fendi, Laura Biagiotti, Coveri e Valentino. A farne da testimonial, erano i volti delle top model del momento, basti pensare ad Ornella Muti, Carla Bruni, Cindy Crawford e Claudia Schiffer. Il Ceo Francesco D’Avella, dichiara: «Vogliamo creare il più grande portale del Made in Italy. In Postalmarket si potranno trovare brand affermati, ma anche brand emergenti, l’importante è che i prodotti siano rigorosamente Made in Italy. La stessa selezione di prodotti la si potrà comprare in Italia, ma in un prossimo futuro anche dall’estero, come ad esempio dalla Germania Francia o Spagna, ma anche in altri paesi come America e dall’Asia. Siamo convinti che questa sia una delle storie più belle del mercato innovativo italiano. Il Made in Italy è un brand forte di cui tutti andiamo fieri e per colpa delle imitazioni tutti gli anni il nostro paese perde miliardi di euro. Ben venga un portale che certifica la nostra qualità».

 

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