In un clima di angoscia per la crescita continua di contagi da Coronavirus la Sardegna si avvia verso il lockdown totale per cercare di arrestare la circolazione del virus. La decisione del presidente di Regione dovrebbe arrivare proprio nelle prossime ore, a seguito del confronto con i ministri della Salute e degli Affari regionali Roberto Speranza e Francesco Boccia. La proposta di Christian Solinas prevede uno ‘Stop&Go’ di 15 giorni per le principali attività, con chiusura parallela di porti e aeroporti allo scopo di limitare la circolazione delle persone e, dunque, del virus.
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Lockdown Sardegna, verso la chiusura totale nelle prossime ore
Il lockdown in Sardegna riguarderebbe il divieto di spostamenti tra Comuni e la sospensione delle attività non essenziali. Non si esclude che, in una prima fase, si possa optare per il solo coprifuoco dalla mezzanotte alle 6 del mattino e per la chiusura della grande distribuzione nei weekend. Stando a quanto riferito dall’Unione Sarda, il suggerimento sulla stretta sarebbe arrivato dal Comitato tecnico scientifico regionale, che oggi – venerdì 23 ottobre 2020 – sarà chiamato a spiegare le misure necessarie in un vertice con i presidenti dei gruppi rappresentanti in Consiglio regionale.
“Servono misure rapide, urgenti, forti e adesso”
La diffusione dei contagi da Coronavirus resta grave anche nel resto d’Italia: “Il lockdown generalizzato – avverte Walter Ricciardi, ordinario di Igiene e consulente del ministro Roberto Speranza – si può evitare se vengono prese misure rapide, urgenti, forti e adesso, non con quelle prese attualmente”. “Non si sono dimostrate efficaci in Paesi come Francia e Spagna. – ha precisato il professore – Anche perché, come ha ironizzato qualcuno, il Covid non lo portano i metronotte ma le masse di persone che si addensano nei locali e sui trasporti locali”. >> Contatto con positivo Covid: quanto tempo bisogna aspettare per fare il tampone?