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Nuovo Dpcm marzo 2021, conferenza stampa nel pomeriggio: cambiano le regole sulla scuola

02/03/2021 17:34 - Aggiornamento 02/03/2021 17:36

Oggi, 2 Marzo 2021, il Premier Mario Draghi ha firmato il nuovo Dpcm con le restrizioni anti Covid che entrerà in vigore da sabato 6 marzo fino al 6 aprile. Le nuove regole saranno comunicate, alle 18.45, dal ministro della Salute Roberto Speranza e dal ministro degli affari regionali Maria Stella Gelmini. Il Premier non prenderà parte alla conferenza stampa. All’incontro con i giornalisti parteciperanno anche il presidente dell’Istituto superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, e il presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli. Al momento uno dei nodi più spinosi è quello della scuola. Nel nuovo Dpcm molto probabilmente si parlerà di regole più rigide per quante riguarda le loro riaperture.

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Nuovo Dpcm marzo 2021: linea dura sulle scuole

Il nuovo Dpcm entrerà in vigore dal 6 marzo 2021 e resterà valido fino al 6 Aprile, ovvero fin dopo le feste legate alla Santa Pasqua. La linea resta rigorosa con un inasprimento delle misure a partire dalla chiusura di tutte le scuole. Alla fine, come riportato dal Corriere della Sera, la cabina di regia riunita a Palazzo Chigi ha accolto il parametro proposto dal Cts: le regioni gialle e arancioni che hanno oltre 250 casi di Covid ogni 100 mila abitanti per almeno 7 giorni di fila devono chiudere le scuole e mandare a casa gli studenti. Didattica a distanza per tutte le scuole di ogni ordine e grado anche nelle regioni rosse. Il provvedimento può scattare anche solo per province o comuni, non necessariamente per una intera regione.

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Gli altri provvedimenti

Con il nuovo Dpcm di marzo 2021 resta il coprifuoco dalle 22 alle 5 con le solite eccezioni, ovvero lavoro, salute e necessità. Rimane in vigore anche il divieto di spostamento tra le regioni, almeno fino al 27 marzo. Vietato anche andare da amici e parenti in zona rossa. Molto probabilmente non riapriranno neanche le palestre e le piscine. Anche gli stadi dovrebbero restare chiusi al pubblico. Quasi sicuramente rimarrà vietata l’apertura serale in zona gialla di bar e ristoranti. In zona arancione e rossa, questi tipi di strutture rimarranno chiusi anche di giorno e sarà consentito solo l’asporto. Infine, dovrebbe essere confermata anche la bozza che prevede la chiusura in zona rossa di parrucchieri e barbieri. >> Altre News

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