Sabato 13 marzo 2021. AstraZeneca ha annunciato nuovi tagli alle forniture del suo vaccino contro il Coronavirus all’Ue, ribandendo quanto anticipato dall’agenzia Reuters ieri. “AstraZeneca è dispiaciuta di annunciare carenze nelle spedizioni pianificate di vaccini contro il Covid-19 all’Unione europea, nonostante il lavoro instancabile per accelerare le forniture”, si legge in una nota del gigante anglo-svedese. Intanto non pochi italiani hanno disdetto le prenotazioni. Nonostante le rassicurazioni del presidente dell’Aifa Nicola Magrini e di Marco Cavaleri, responsabile della Strategia vaccini dell’ente regolatorio europeo Ema.
leggi anche l’articolo —> AstraZeneca, effetti collaterali e Tachipirina prima del vaccino: facciamo chiarezza
Astrazeneca news oggi, nuovi tagli alle forniture all’UE: rassicurazioni dall’Aifa
Nicola Magrini, direttore dell’Aifa, in un’intervista al Corriere della Sera ha detto: «Il vaccino di AstraZeneca è sicuro. Il rapporto tra benefici e rischi è estremamente favorevole. Non bisogna averne paura al momento e occorre continuare a recarsi ai centri vaccinali con grande tranquillità». E ancora: «Milioni di persone sono state trattate in tutto il mondo, oltre 10 milioni solo nel Regno Unito, e non hanno avuto che effetti indesiderati lievi, di breve durata. Per quanto riguarda alcune segnalazioni più gravi, incluse alcune morti improvvise o infarti, il nesso di causalità col vaccino non è stato stabilito e sono pertanto da considerare episodi dovuti ad altro».
Bisognerà fare degli accertamenti sui decessi avvenuti in Italia, ma inutile creare allarmismi: «Sarà importante leggere l’esito delle autopsie nel dettaglio. Per almeno un caso è già stata esclusa la relazione diretta col preparato di AstraZeneca. Oggi sarà effettuata l’autopsia sul militare di Augusta. È di primario interesse perché è il caso più ravvicinato alla somministrazione della dose». A proposito del lotto ritirato Magrini ha precisato: «È molto grande, circa 500 mila dosi, distribuito per metà all’Italia, su tutto il territorio nazionale. Gli eventuali effetti indesiderati si sviluppano nei giorni immediatamente successivi all’iniezione, di solito non oltre 48 ore. Non c’è alcun motivo di saltare il richiamo».
In corso verifiche sui decessi in Italia
Parole rassicuranti anche da Marco Cavaleri, responsabile della Strategia vaccini dell’ente regolatorio europeo Ema, che è stato raggiunto da “Sky Tg24”. «Risulta sicuro e efficace, quindi bisogna continuare ad usarlo». Cavaleri ha sottolineato che il comitato di farmacovigilanza «ha guardato tutti i dati che abbiamo a disposizione riguardo alla sicurezza di questo vaccino, inclusi questi eventi trombo-embolici che si sono verificati, ma che in effetti sono molto rari». E ancora: «Ad oggi non abbiamo nessuna prova che il vaccino possa causare questi eventi, ma ovviamente stiamo indagando per capire meglio». Leggi anche l’articolo —> Covid, il bollettino di oggi: 26.824 nuovi casi e 380 morti, quasi 3mila in intensiva