Alessandro scomparso a Sassuolo ultime notizie: mentre proseguono le ricerche del 21enne sparito nel nulla lo scorso dicembre, il caso passa in mano alla Procura di Modena. Il fascicolo, sul tavolo degli inquirenti, è al momento a carico di ignoti e non vi sono attualmente ipotesi di reato. La scomparsa di Alessandro Venturelli resta avvolta nel mistero. Così come, parallelamente, quella di Stefano Barilli, il 23enne piacentino allontanatosi da casa il 7 febbraio senza più farvi ritorno.
Alessandro scomparso a Sassuolo ultime notizie: la procura indaga
Alessandro e Stefano non si erano mai conosciuti prima dei rispettivi allontanamenti. Eppure sono apparsi insieme in una foto inviata qualche settimana fa alla trasmissione Chi l’ha visto?. I due, vestiti in modo similare, sono stati avvistati alla stazione di Milano, alimentando i dubbi sulla sparizione e l’ipotesi che entrambi possano essere finiti in una setta o in una qualche altra simile organizzazione. La foto a Chi l’ha visto, riferisce la Gazzetta di Modena, è stata scattata il 18 febbraio alle 19. È stata inviata in trasmissione da una donna che sosteneva di aver riconosciuto Stefano. L’immagine ha permesso poi alle famiglie di entrambi di identificare i rispettivi figli, seppur abbigliati in maniera molto differente da quello che era il loro look abituale.
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I due ragazzi partiti per Zurigo?
Al momento gli inquirenti modenesi e piacentini sono molto prudenti nel collegare i due casi. Alessandro, il ragazzo scomparso da Sassuolo, – ha spiegato l’avvocato Barbara Iannuccelli facendo riferimento ai giorni precedenti alla sparizione – “era in uno stato psicologico fortemente compromesso, diceva di aver paura di essere manipolato”. Il 21enne sarebbe in giro senza soldi, né cellulare. Stefano Barilli, invece, da poco tornato dalla Svizzera, aveva lasciato un messaggio alla famiglia dicendo che non avrebbero capito il suo gesto. Pare che il giovane stesse cercando finanziamenti per un’attività avviata a Zurigo.
Entrambi potrebbero essersi diretti in Svizzera, su un treno partito poco dopo l’orario della foto dalla stazione di Milano. “Siamo contenti – le parole dell’avvocato alla Gazzetta di Modena – dell’apertura del fascicolo e speriamo che a breve vengano ipotizzati dei reati. Sto preparando una memoria integrativa, ho sentito gli amici di Alessandro che parlano del suo stato psichico e chiederò una perizia informatica sul cellulare rimasto a casa”. >> Tutte le news
