Arrivano notizie di contagiati da due diversi virus. La Cina ha dato l’allarme delle prima morte a causa del Monkey B-virus, un virus trasmesso dalle scimmie. Negli Stati Uniti invece sono stati rilevati diversi contagi da vaiolo delle scimmie.
Cos’è il Monkey B-Virus: un morto in Cina
Un veterinario di 53 anni di Pechino è morto a causa del Monkey B-virus. Il medico ha accusato alcuni sintomi dopo lo scorso marzo. Nausea, febbre e vomito. Dopo aver effettuato alcune visite in diversi ospedali è deceduto il 27 maggio. Il medico, hanno fatto sapere le autorità cinesi in un quotidiano nazionale ha effettuato dei test che hanno rilevato la presenza di particelle virali del B-Virus delle scimmie. Il medico, nel mese di marzo aveva lavorato nel mese di marzo in un laboratorio di ricerca e aveva analizzato i cadaveri di due scimmie, che evidentemente lo hanno contagiato.
Il virus è particolarmente frequente nei macachi e si tratta di un herpes. È raro che il virus venga trasmesso all’uomo in realtà: il veterinario è stato infettato perché era a stretto contatto con la scimmia. È decisamente improbabile che un uomo possa contagiare un altro uomo, infatti chi ha avuto contatti con il veterinario è risultato positivo al Monkey B. Il virus attacca il sistema nervoso ed è causa di infiammazioni del cervello. È inoltre particolarmente fatale: se non trattato, ha un tasso di mortalità dell’80%.
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Cos’è il vaiolo delle scimmie: un contagiato negli Stati Uniti
In Texas invece un uomo ha contratto il vaiolo delle scimmie. Il contagiato era appena tornato da un viaggio in Nigeria. Si è presentato all’ospedale di Dallas e ora è in condizioni stabili. I sintomi principali sono dolori articolari e febbre, ingrossamento dei linfonodi e rash cutanei sul corpo e sul viso. Nonostante il nome in realtà questo virus con le scimmie non ha nulla a che fare: viene trasmesso prevalentemente dai roditori e dai leporidi. Il virus non è particolarmente pericoloso. La morte avviene soltanto nell’1% dei casi, niente a che fare con il vaiolo umano, decisamente più letale.
I maggiori contagi di vaiolo delle scimmie si sono registrati in Africa Occidentale. Il virus può essere trasmesso da uomo a uomo, come il Covid, basterebbe uno starnuto. Il cittadino statunitense però non ha infettato nessuno grazie all’uso della mascherina, obbligatoria nei viaggi aerei.>>Tutte le notizie