Il sabato televisivo del 20 dicembre 2025 ha consegnato agli archivi Auditel una fotografia chiara e difficilmente contestabile. In una serata carica di aspettative, Rai 1 ha messo il punto finale a una delle sue stagioni più forti degli ultimi anni, mentre il resto del panorama generalista ha assistito a distanza. Gli ascolti raccontano una storia di continuità, fedeltà del pubblico e di un programma che, ancora una volta, ha dimostrato di essere molto più di uno show del sabato sera.
Ballando con le Stelle chiude la sua edizione con numeri che parlano da soli e che spiegano perché, anno dopo anno, resta uno dei titoli più solidi del palinsesto Rai.
Ballando con le Stelle, quanto ha vinto Andrea Delogu davvero: la sorpresa finale
Prime Time: Ballando con le Stelle imprendibile
La serata di Rai 1 è stata costruita su due tempi ben distinti, ma ugualmente forti. Il segmento iniziale Tutti in Pista ha preparato il terreno, mentre la finale vera e propria ha preso possesso della notte televisiva con una progressione di share impressionante.
| Programma | Spettatori | Share | Orario |
|---|---|---|---|
| Ballando con le Stelle – Tutti in Pista | 3.911.000 | 21.7% | 21:36 – 22:37 |
| Ballando con le Stelle – Finale | 3.189.000 | 31.7% | 22:37 – 01:56 |
Il dato più significativo non è solo la media, ma la capacità del programma di crescere con il passare delle ore. Superare il 31% di share in piena notte significa aver tenuto incollato il pubblico fino all’ultimo minuto, trasformando la finale in un evento vero, non solo televisivo.
La vittoria di Andrea Delogu e Nikita Perotti arriva così dentro un contesto di ascolti che legittima l’intera edizione e rafforza il valore del brand Ballando.
Canale 5 e gli altri: distanze nette
Su Canale 5 la scelta di mandare in onda la replica di Tutti per Uno – Viaggio nel Tempo con Il Volo non ha retto il confronto diretto. Il programma si è fermato sotto i due milioni di spettatori, confermando una serata difficile per la rete ammiraglia Mediaset.
| Rete | Programma | Spettatori | Share |
|---|---|---|---|
| Canale 5 | Tutti per Uno – Viaggio nel Tempo | 1.689.000 | 13.4% |
| Italia 1 | Shrek | 965.000 | 5.6% |
| Rai 3 | Indovina Chi Viene a Cena | 795.000 | 4.6% |
| Rete 4 | La Promessa | 966.000 | 6.6% |
Il resto dell’offerta generalista si muove su numeri di contenimento, senza particolari exploit. Una serata polarizzata, dove un titolo ha catalizzato l’attenzione e tutto il resto ha semplicemente amministrato.
Access Prime Time: la sfida si accende prima del prime time
Se in prima serata Rai 1 domina, nell’access prime time la partita è molto più equilibrata. Canale 5 riesce addirittura a superare Rai 1 grazie a La Ruota della Fortuna, che beneficia di un pubblico ampio e trasversale.
| Programma | Spettatori | Share |
|---|---|---|
| La Ruota della Fortuna | 4.734.000 | 25.5% |
| Affari Tuoi | 4.433.000 | 24.1% |
| In Onda | 1.086.000 | 6% |
È in questa fascia che si gioca la vera battaglia quotidiana tra Rai e Mediaset. Una sfida che, anche questa volta, si è risolta sul filo di poche decine di migliaia di spettatori.
Preserale: Rai 1 consolida con L’Eredità
Nel preserale, Rai 1 continua a raccogliere risultati solidi grazie a L’Eredità, che mantiene una leadership stabile sia nella fase iniziale sia nel game vero e proprio.
| Programma | Spettatori | Share |
|---|---|---|
| L’Eredità – La Sfida dei 7 | 2.896.000 | 21.9% |
| L’Eredità | 3.921.000 | 25.8% |
| Caduta Libera | 2.299.000 | 16% |
Numeri che raccontano una fidelizzazione forte, soprattutto in una giornata prefestiva, dove il consumo televisivo tende a frammentarsi.
Il quadro generale: una serata a senso unico
Gli ascolti TV di sabato 20 dicembre 2025 restituiscono un’immagine netta. Rai 1 vince, convince e chiude in trionfo una stagione che ha saputo costruire settimana dopo settimana un appuntamento riconoscibile e affidabile.
Ballando con le Stelle non è solo un successo di share, ma un successo di tenuta emotiva. È uno di quei programmi che non si limitano a essere visti, ma vengono seguiti fino alla fine. E in un’epoca di consumo rapido e distratto, questo fa tutta la differenza del mondo.
Il sabato sera televisivo, almeno per ora, ha ancora un re. E i numeri del 20 dicembre lo certificano senza possibilità di replica.