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Misiani (PD): “Con rincari bollette si rischia contraccolpo pesante per le famiglie”

21/09/2021 11:39 - Aggiornamento 21/09/2021 14:36

L’aumento delle bollette avrà un impatto negativo sulle famiglie italiane. A sottolinearlo è stato Antonio Misiani, senatore e responsabile economico del PD. Nell’intervista ai microfoni della trasmissione “Res Publica”, condotta dal direttore Gianluca Fabi su Cusano Italia Tv, ha spiegato il perché del rincaro delle bollette di luce e gas. Inoltre ha dichiarato che non dovrebbero essere le famiglie a subire il contraccolpo della crisi provocata dal coronavirus.

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Aumento bollette Misiani spiega perché aumentano i prezzi

Il senatore PD Misiani ha spiegato che i rincari delle bollette di luce e gas “rischiano di rappresentare un contraccolpo pesante sia per i bilanci delle famiglie sia per la ripresa economica.” Gli italiani che hanno vissuto un periodo di forte crisi non possono subire gli effetti della crisi. Ma perché aumentano i prezzi delle bollette? “È una conseguenza della ripresa economica. La crescita del pil in Italia e negli altri Paesi avanzati è molto più rapida rispetto alle previsioni di qualche mese fa e questa accelerazione simultanea sta provocando un forte aumento della domanda di energia – ha spiegato Misiani -. L’offerta non è stata dietro alla domanda in questi mesi e ciò ha provocato un brusco aumento dei prezzi. I prezzi di petrolio e gas sono raddoppiati, raggiugendo i livelli pre-covid.”

L’aumento delle bollette è definitivo? “Bisogna capire – ha detto Misiani – se questo aumento è destinato ad essere transitorio, quindi a stabilizzarsi nel medio-periodo, oppure a continuare.

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Aumento bollette Misiani: “Bisogna ridurre il più possibile l’impatto sulle famiglie”

“È necessario che il governo intervenga, lo abbiamo chiesto come PD e probabilmente avverrà nel cdm di giovedì per ridurre il più possibile l’impatto sulle famiglie.” Il Governo dovrebbe intervenire con una cifra che si aggira intorno a 3,5 miliardi, ed è molto probabile che la somma serva da cuscinetto per non far pagare prezzi esorbitanti ai cittadini.

Poi Misiani ha fatto riferimento alla soluzione portata avanti dalla Spagna. “Vedo improbabile la soluzione spagnola. In Italia 10 anni fa vi fu un appesantimento delle imposte sulle aziende energetiche, ma credo che una sentenza della Corte Costituzionale abbia dichiarato illegittima quella soluzione”. Un “peccato” secondo Misiani: questa poteva essere una buona soluzione. Poi ha sottolineato che “al di là di questo intervento transitorio comunque è necessario un intervento strutturale, per togliere dalle bollette quegli oneri che nulla hanno a che fare con le bollette. Dobbiamo spostare questi oneri sulla fiscalità generale, alleggerendo il carico in proporzione maggiore alle famiglie più in difficoltà economica”.>>Tutte le notizie

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