Continua la discussione sui possibili incentivi per far ripartire l’Italia, tra questi si torna a parlare di bonus per la rottamazione dell’auto usate e inquinanti. Ieri, all’interno del decreto rilancio è stato proposto un emendamento che tiene conto del settore automobilistico, il quale in questo momento è vittima di una grave crisi. L’operazione, se l’emendamento firmato da Gianluca Benamati, Guglielmo Epifani e altri, sarà approvato, scatterà dal 1° luglio di quest’anno e durerà fino al 31 dicembre. Prevede un contributo statale di 2.000 euro e di altri 2.000 euro da parte del concessionario. In tutto dunque uno sconto di 4.000 euro, a chi rottama un veicolo con più di 10 anni di anzianità. La condizione è che bisogna acquistare un veicolo nuovo Euro 6 con emissioni di C02 superiori a 61g/km.
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Bonus rottamazione auto
La misura resterà in vigore tale e quale anche il prossimo anno, fino al 31 dicembre del 2021 con la differenza che il contributo dello Stato è dimezzato, come quello del concessionario. In pratica lo sconto scende a 2.000 euro. La rottamazione, in forma diversa, vale anche per il mercato dell’usato. Dal 1° luglio al 31 dicembre di quest’anno si potrà rottamare un’auto usata Euro 0,1,2 e 3 con un usato non inferiore a euro 5. Il vantaggio sta nell’esenzione degli oneri fiscali sul trasferimento dell’autovettura.
Settore in crisi
La pandemia ha mandato in crisi diversi settori dell’Italia e quello automobilistico è tra questi. Si tratta, però, di una delle principali filiere del nostro paese. L’emendamento è importante non solo dal punto di vista economico, ma anche dell’ambiente. Un incentivo a scegliere auto a consumi ridotti rispetto. Il provvedimento di rottamazione si unisce e si integra con le misure prese dal precedente governo per stimolare la sostituzione di auto Euro 0,1,2,3,4 con veicoli elettrici o con veicoli con emissioni non superiori a 60 gr, di C02 al chilometro. L’emendamento non è ancora stato approvato, ma ci auguriamo che avvenga presto. Leggi anche –> Migliorare Autostima nei bambini: come aiutare i bambini a credere in se stessi