Il nuovo cambio colore regioni ha inizio da oggi. Tutto il Paese è alle prese con la terza ondata della pandemia di Coronavirus. Sono tre le nuove zone rosse che da oggi seguiranno maggiori restrizioni. Da domani una regione passerà in zona arancione. Ecco come cambia la mappa dell’Italia con i nuovi colori delle Regioni.
Cambio colore regioni oggi
Venerdì scorso, 26 marzo 2021, gli esperti del Cts si sono riuniti per confrontarsi sulla situazione Covid e sul monitoraggio settimanale dei dati. Il numero dei contagi da coronavis aumenta sempre di più tanto che si è reso necessario aggiungere nuove zone rosse. Infatti dalla mezzanotte di ieri sono passate in zona rossa la Valle d’Aosta, la Toscana e la Calabria. Attualmente dunque le regioni in zona rossa sono 11 più una provincia autonoma. Infatti queste ultime tre si vanno ad aggiungere a Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Marche, Piemonte e la Provincia Autonoma di Trento.
Inoltre la Puglia da oggi è in zona rosso rafforzato. D’altra parte il Lazio ha registrato un miglioramento della curva dei contagi che le permette dunque di passare in zona arancione da domani, martedì 30 marzo. Tutte le altre regioni, 8 e una provincia autonoma, restano in arancione. Nessuna regione è in zona gialla per effetto dell’ultimo decreto Covid firmato dal presidente del Consiglio, Mario Draghi. Oggi è prevista una riunione delle regioni. Il tema principale sarà il vaccino, un altro tema caldo sarà cosa fare dopo Pasqua.
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Zona rossa Pasqua regole
Nelle giornate di festa per Pasqua tutta Italia sarà in zona rossa, con le stesse regole valide a Natale. Dunque nei giorni 3,4 e 5 aprile tutte le regioni osserveranno le massime restrizioni. In questi giorni tutti i negozi, bar e ristoranti resteranno chiusi. In ogni regione ha validità il coprifuoco già in vigore tra le 22 e le 5, salvo motivi di lavoro, di salute o urgenze, da giustificare con l’autocertificazione. Resta il divieto alla spostamento tra regioni, ad eccezione di comprovati motivi di necessità. Da sabato a lunedì si potrà uscire di casa per comprovati motivi di lavoro, necessità e salute, da segnalare sull’apposita autocertificazione, ma anche per far visita a parenti e amici.
In quei giorni è consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le ore 22, e nei limiti di due persone oltre ai minori di 14 anni sui quali si eserciti la responsabilità genitoriale e ai disabili o non autosufficienti conviventi. È consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, compreso il rientro nelle seconde case ubicate dentro e fuori Regione.Ci si può recare soltanto il nucleo familiare e solo se la casa non è abitata da altri. Inoltre bisogna dimostrare di essere proprietari o affittuari da una data antecedente il 14 gennaio 2021.>>Tutte le notizie