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Camera rissa tra i deputati, leghisti contro Ricciardi: «Buffone», seduta sospesa [VIDEO]

21/05/2020 12:47 - Aggiornamento 21/05/2020 12:56

Camera, rissa tra i deputati: leghisti contro grillino – 21 maggio 2020. «Chi critica Conte propone il modello Lombardia, un ospedale da 21 milioni per 25 pazienti, ecco come sono stati spesi i soldi delle tasse e dei cittadini», queste le parole di Riccardo Ricciardi (M5s) (il primo intervento dopo le parole del premier Giuseppe Conte in Aula), che ha fatto scatenare l’opposizione, in particolar modo la Lega. Insulti e scontri a distanza, che hanno costretto il presidente della Camera Fico a sospendere la seduta per calmare gli animi e ripartire in serenità (o quasi). Una rissa «fisica» se vogliamo, un brutto spettacolo a vedersi.

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Camera rissa

Camera rissa tra i deputati, leghisti contro Ricciardi: «Buffone», seduta sospesa [VIDEO]

Mentre il grillino Riccardo Ricciardi faceva il suo intervento, attaccando il modello Lombardo e il caso dell’ospedale Covid costruito dalla Regione, dai banchi della Lega si è levato subito un coro di insulti. Slogan e urla offensivi che bollavano il deputato del Movimento 5 Stelle come «buffone». Schiamazzi e insulti poi degenerati. Alcuni parlamentari del Carroccio, ad un certo punto, hanno lasciato il proprio posto per scendere verso l’emiciclo della Camera, zona in cui stava parlando Ricciardi. A questo punto il presidente Fico li ha prima rimproverati, poi ha deciso di sospendere la seduta. Già, esplosa la bagarre in Aula: a pagarne lo scotto, secondo quanto riferito da alcuni esponenti del M5st, anche uno dei microfoni posizionati sui banchi, che sarebbe stato rotto da un pugno di un deputato lombardo. Uno dei tanti che ha abbandonato le postazioni riservate alla Lega per avvicinarsi al centro dell’emiciclo, dove Ricciardi stava parlando.

Caos in Aula, urla e insulti: preso di mira il modello Lombardia

In realtà sin dalle prime battute il discorso di Riccardi era stato accompagnato da fischi e cori. In primis quando questi, a proposito del premier Conte, ha detto che «è stato appellato come dittatore, addirittura è stata richiamata una nuova Resistenza dalla Lega». Poi quando il grillino ha parlato dell’«allergia di Fratelli d’Italia alla parola antifascismo». Ma il caos è scoppiato, come abbiamo detto, nel momento in cui Ricciardi ha preso di mira il modello Lombardia, in cui si è registrato il maggior numero di vittime per Covid, tirando in ballo espressioni ardite come ‘Roma Ladrona’.

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