Il Governo ha deciso di posticipare ulteriormente la scadenza delle cartelle esattoriali con una proroga al 1° settembre. Il presidente nazionale della Fapi, Gino Sciotto aveva chiesto uno slittamento per dare respiro alle imprese: “Artigiani, commercianti e piccole imprese chiedono un taglio delle tasse, del costo del lavoro, ma anche una definizione tombale delle cartelle esattoriali. Anche Matteo Salvini aveva proposto un rinvio. “Passa la proposta della Lega: estate senza cartelle esattoriali”.
Cartelle esattoriali proroga di altri due mesi
Il decreto Sostegni bis aveva già prorogato la scadenza delle cartelle esattoriali e dei pignoramenti dal 30 aprile al 30 giugno. Il Governo ha optato per un’ulteriore slittamento dal 30 giugno al 30 agosto: altri due mesi di respiro per le imprese. Scadendo le cartelle al 1° settembre, il termine del versamento sarà così al 1° ottobre. L’ennesima proroga del termine dovrebbe essere inserita con un emendamento al decreto Sostegni bis, che attualmente è all’esame della commissione Bilancio della Camera.
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Cartelle esattoriali, Gino Sciotto: ” Le imprese chiedono un taglio delle tasse”
Secondo il presidente nazionale della Fapi, Gino Sciotto la proroga della scadenza delle cartelle esattoriale è una di quelle misure necessarie per il rilancio dell’economia. Il presidente della Fapi ha sottolineato la necessità di collaborare per la salvaguardia delle imprese dopo la crisi della pandemia. “È necessario rafforzare il tessuto produttivo ed economico del Paese: artigiani, commercianti e piccole imprese chiedono un taglio delle tasse, del costo del lavoro, ma anche una definizione tombale delle cartelle esattoriali – ha affermato Sciotto – le piccole partite iva sono disponibili ad andare oltre la logica dei ristori che ha scandito questi mesi di pandemia. E’ giunto il momento di lavorare insieme al Governo per un piano di rilancio economico ed occupazionale per il Paese”.
Anche Matteo Salvini aveva richiesto una proroga e si ritiene soddisfatto della decisione del Governo. Il leader della Lega annuncia: “passa la proposta della Lega: estate senza cartelle esattoriali”, descrivendo la misura come “boccata d’ossigeno per 18 milioni di italiani, che in un momento di reale difficoltà come questo rischiavano di ricevere 163 milioni di cartelle”. Salvini ritiene inoltre “sensata” la mediazione di Mario Draghi sul blocco dei licenziamenti.>>Tutte le notizie