Come finisce “Chiamami ancora amore”? Si è conclusa ieri, lunedì 17 maggio 2021, su Rai 1 il drammatico racconto di una coppia in crisi, Anna ed Enrico, interpretati rispettivamente da Greta Scarano e Simone Liberati. Accanto a loro l’assistente sociale Rosa, a cui ha prestato volto e voce Claudia Pandolfi, che ha cercato nel corso delle puntate di mettere insieme i pezzi di un matrimonio naufragato. Proprio quest’ultima ha fatto emergere un misterioso segreto.
leggi anche l’articolo —> Chi è Simone Liberati, vita privata e carriera: tutto sull’attore italiano
Gran finale di “Chiamami ancora amore”: ecco come si è conclusa la fiction Rai
Qual era il nodo da sciogliere di “Chiamami ancora amore”? A far chiarezza sul retroscena di cui la coppia si rifiutava di parlare sul finale l’assistente sociale. Dopo mesi di scontri e vendette, l’ultimo episodio della fiction ha messo i due protagonisti di fronte ad una dolorosa sconfitta. Il piccolo Pietro (Federico Ielapi), infatti, dopo aver scoperto di non essere il vero figlio di Enrico, è stato affidato in un primo momento in una casa famiglia; successivamente ad Andrea (Alessandro Tedeschi), il padre biologico. Così nè Anna e nè Enrico sono riusciti ad ottenere quello per cui da mesi si son fatti la guerra. Difatti al centro della contesa tra i due c’era il bambino. La svolta c’è stata però eccome: Anna ed Enrico si sono accorti infatti del male reciproco e di quello recato al loro piccolo. La volontà di riprendere Pietro con loro è stata più forte di tutto. Il bambino, che aveva detto chiaramente di non voler vivere con nessuno dei due, ha in seguito spiegato di aver nostalgia della sua casa. Il suo ritorno però solo ad un patto: Enrico e Anna di nuovo insieme, come un tempo. Una tregua, o meglio una pietra sopra. Basta ferirsi e farsi del male vicendevolmente.
Lieto fine per Anna ed Enrico
Sul finale dunque la coppia si è riconciliata per il bene di Pietro, che nel frattempo ha deciso di perdonarli. Il padre biologico del bambino ovviamente comprendendo la situazione ha fatto un passo indietro. La serie si è chiusa con l’immagine di tutti e tre tornati a vivere sotto lo stesso tetto, ma di un’altra città. Moglie marito e figlio si sono trasferiti a Torino, dove hanno ricominciato una nuova vita insieme. Perché proprio qui? Perché il piccolo era stato preso nel vivaio del Toro. Leggi anche l’articolo —> Simone Liberati oggi sul set con i migliori registi, rivelazione che scotta: «Allora non ci pensavo»