Giuseppe Conte M5S news. Sembra prendere tutta un’altra strada rispetto alla comunicazione del governo Conte bis il nuovo leader del Movimento 5 Stelle. “Niente sondaggi per favore, nulla di tutto questo”, risponde Giuseppe Conte alle proposte decisamente più aggressive dell’ex uomo della comunicazione di Palazzo Chigi Rocco Casalino.
M5S news: la nuova strategia di Giuseppe Conte
Rocco Casalino è stato spento con pochissime parole dal leader del ‘neo-Movimento’. No, niente presenza sui social, niente rilevazioni demoscopiche per valutare l’operato passo per passo. “Ragazzi, niente sondaggi per favore. Nulla di tutto questo. Gli italiani hanno altre cose più importanti a cui pensare in questa fase. Dobbiamo stare ‘bassi’, lavorare e comunicare solo quando davvero sarà il caso di farlo”. Sarebbe questa la nuova strategia di comunicazione politica delineata da Giuseppe Conte per il M5S, riportata nel retroscena del Corriere. Il monito di Giuseppe Conte sembra riecheggiare la ‘dichiarazione’ fatta da Mario Draghi arrivato a Palazzo Chigi: “Parliamo solo quando c’è qualcosa da comunicare”.
Uno stile sobrio
E in effetti, continua Tommaso Labate sul Corriere, sarebbe stata questa la strategia comunicativa più propria all’Avvocato di Volturara. Uno stile visto piuttosto durante il governo gialloverde che durante il Conte bis, quando le circostanze straordinarie hanno richiesto, secondo Palazzo Chigi interventi straordinari sullo stile comunicativo. Sarebbe quindi sulla via del ritorno il vecchio “modus comunicandi”, che somiglia molto di più allo stile dell’ex presidente BCE. Niente dichiarazioni giornaliere, presenza social ridotta all’indispensabile, fine della “fase marketing” del M5S. Preferire pensieri articolati a tweet e pensierini semplici.
ARTICOLO | Il piano di Conte per far risorgere il M5s: “Ci sono e ci sarò”
Giuseppe Conte ‘federatore’
“In passato il M5s è ricorso a espressioni giudicate spesso aggressive ma ogni fase ha la sua storia, dobbiamo essere consapevoli che la politica non deve lasciare sopraffarsi dalla polemica, deve riconoscere anche la bontà delle idee altrui”. Così aveva fatto intendere la nuova comunicazione, decisamente più diplomatica, che vorrebbe per il Movimento, all’assemblea del 1° aprile, quando Giuseppe Conte ha esposto il suo piano per infondere nuova linfa vitale al gruppo. C’è anche, scrive il Corriere, la volontà di Conte di rimanere un potenziale ‘federatore’, il punto di convergenza tra M5S, Pd e LeU. D’altronde, secondo i sondaggi Ipsos per ‘Di Martedì’, continua a essere Giuseppe Conte il leader preferito degli italiani, con il 22%. >> Sondaggi elettorali, Conte il leader più popolare: testa a testa tra Meloni e Salvini