Covid oggi – Torna a salire in Italia e in altri 9 paesi europei la curva dei contagi. Un significativo aumento si è registrato da noi negli ultimi cinque giorni e come, riporta ‘TgCom24’, è probabilmente dovuto alla variante Delta, che ha preso a circolare ovunque e che pare stia ‘seppellendo’ quella Alfa, la più diffusa. Chiarimenti in merito arriveranno con i dati del report di questa settimana, che descriverà la tendenza e la modalità di trasmissione del virus.
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Covid, la curva dei contagi sale in Italia e in Europa: Figliuolo incontra oggi i governatori
La curva dei contagi torna a crescere in Italia e in altri 9 Paesi europei. «Saranno utili per capire se si tratta degli aumenti osservati da tre settimane in decine di province italiane, che si sono rivelati transitori e tipici di focolai circoscritti, o se invece si tratta di una vera e propria ripresa della diffusione non circoscritta», ha spiegato Giovanni Sebastiani, dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo ‘Mauro Picone’ del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Nello specifico sono cinque le province sorvegliate speciali negli ultimi giorni: “Mostrano un trend di crescita lineare dell’incidenza, con consistenti valori medi del tasso di aumento settimanale”, ha chiarito il matematico. Ci si riferisce alle province di Napoli, Lodi, Verona, Caltanissetta e Ascoli Piceno.
Sono 481,6 milioni le dosi di vaccino consegnate nell’Ue e 376,4 milioni le vaccinazioni
La situazione si complica anche in Europa, come dicevamo in apertura. Si registra un aumento dei casi anche in Belgio, Danimarca, Finlandia, Grecia, Irlanda, Norvegia, Portogallo, Regno Unito e Spagna. Stando ai dati raccolti dal centro previsionale Covid dell’Ecdc, tra il 26 giugno e il 3 luglio in Spagna avrebbero dovuto esserci 21.743 casi, invece, ne abbiamo oltre il doppio, ben 51.405. Per quanto riguarda l’Italia: avremmo dovuto averne 5.222, anziché 3.909. Nella lotta al Coronavirus resta decisiva la campagna vaccinale. Da qui arrivano dati confortanti: sono 481,6 milioni le dosi di vaccino consegnate nell’Ue e 376,4 milioni le vaccinazioni. Al 62,7% degli adulti è stata somministrata almeno una dose. Dunque il 45% è pienamente immunizzato. In tal senso c’è grande attesa per l’incontro tra il Commissario straordinario per l’emergenza Covid Figliuolo e alcuni governatori sulla presunta mancanza di dosi vaccinali. Il ministro della Salute Speranza, dal canto suo, è intervenuto sull’obbligo di vaccinazione ai sanitari. «Dobbiamo lavorare perché quella norma sia rispettata, le vaccinazioni sono la più importante arma», ha sottolineato. Leggi anche l’articolo —> Classifica dei governatori più amati (Sole 24 Ore): De Luca sul podio