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Covid, le quattro regioni a rischio zona rossa secondo l’Iss: l’Italia pronta a nuove strette?

09/11/2020 09:29 - Aggiornamento 09/11/2020 09:43

La pandemia in Italia continua a correre. Ieri, 8 Novembre 2020, sono stati registrati 32.616 nuovi casi di coronavirus su 191.144 tamponi eseguiti, con un tasso di positività quindi del 17%. In testa per nuovi contagi sempre la Lombardia, con 6.318 nuovi casi nonostante le restrizioni della zona rossa. La situazione nelle ultime ore inizia a preoccupare anche la regione Campania (zona gialla) che ieri ha registrato oltre 4mila nuovi casi. Anche il numero di contagi in Veneto e Toscana desta preoccupazione. Dunque a causa dell’emergenza Covid queste regioni sono a rischio e potrebbero diventare zona rossa. Molto probabilmente analizzando i dati dei prossimi giorni si potrebbe arrivare ad un cambio di colore con misure ristrettive più rigide. Nel frattempo l’Alto Adige in anticipo è già zona rossa.

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Regioni a rischio

Covid, le regioni a rischio: da zona gialla a rossa

Molto probabilmente nelle prossime ore diverse regioni italiane, tra cui la Campania, potrebbero diventare zona rossa. Il report dell’Istituto Superiore di Sanità è in arrivo con il termometro dei dati che potrebbe allargare la stretta anti-contagio in altre regioni del Paese. Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, presa visione dei numeri di contagi degli ultimi giorni, ha affermato: «Proclamare la Campania zona rossa è una decisione purtroppo inevitabile, anzi è una decisione tardiva». Dunque la situazione sta diventando decisamente delicata e la Regione Campania ha spiegato: «Napoli e Caserta hanno un indice Rt molto elevato, le altre tre province basso, e dunque la media regionale sta sotto l’1,5». Infine, Walter Ricciardi, consigliere scientifico del ministro della Salute, ha dichiarato: «Per Napoli ci vorrebbe il lockdown».

Regioni a rischio

La situazione nelle altre regione

Anche in altre regione, oltre alla Campania, la situazione non sembra migliorare. L’Alto Adige ha giocato d’anticipo, decretando la zona rossa. In Liguria, nonostante l’andamento della curva dei contagi, il governatore della Regione, Giovanni Toti, ha dichiarato: «Il report arrivato dal ministero e dall’Iss conferma i dati del precedente che ha decretato la Regione zona gialla». Per quanto riguarda Palermo, Leoluca Orlando, ha detto: «si va verso una strage annunciata», ma il commissario per l’emergenza Covid nella città, Renato Costa, ha assicurato: «la situazione dei posti letto a Palermo è impegnativa, ma la affrontiamo in modo adeguato». In Toscana, invece, già si lavora ad un piano per far fronte all’aumento di positivi nelle Rsa. A questo punto non resta che attendere il rapporto settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità per scoprire quali cambiamenti subiranno le varie zone. >> Altre News