Denise Pipitone Russia: ha ormai assunto i contorni di una grottesca telenovela la vicenda della 20enne Olesya Rostova. La tv russa che ha lanciato il suo appello in cerca della madre biologica, infatti, è come se si fosse impossessata del caso per strumentalizzarlo ‘ad hoc’. Lo scopo? Trarne beneficio mediatico in termini di share e ascolti. La famiglia Pipitone, infatti, non ha avuto modo di conferire direttamente e privatamente con Olesya, ‘ostaggio’ del programma televisivo che ha deciso di comunicare solo pubblicamente e in diretta televisiva l’esito dell’esame del Dna della ragazza.
Denise Pipitone-Olesya Rostova: grottesca telenovela
Gioco-ricatto mediatico al quale ovviamente Piera Maggio e famiglia non vogliono prestarsi. L’avvocato Giacomo Frazzitta, legale della donna, non ci sta. “Se prima della trasmissione non ci faranno avere la documentazione relativa al gruppo sanguigno di Olesya e dell’eventuale test del Dna non parteciperemo ad alcun collegamento televisivo”, ha dichiarato nelle scorse ore all’Ansa. E ha altresì aggiunto che senza documentazione “non parteciperemo ad alcuna trasmissione né passerella televisiva e chiuderemo ogni rapporto con la tv russa”.
No alla strumentalizzazione mediatica: l’avvocato di Piera Maggio non ci sta
L’iniziale faccia a faccia televisivo che il legale aveva accettato, infatti, aveva “l’obiettivo di fornire alla Procura che indaga tutta la documentazione scientifica necessaria a fare chiarezza. In mancanza di ciò chiederemo alla magistratura di svolgere direttamente gli accertamenti con una rogatoria internazionale, ma non siamo disposti a una strumentalizzazione mediatica della vicenda”.
Desta inoltre perplessità il fatto che Olesya Rostova non abbia chiamato direttamente la famiglia di Denise e sia invece attiva, proprio in queste ore, sui social, quasi a voler sfruttare la visibilità mediatica acquistata nei giorni scorsi.
“Il dolore di un genitore non si ripaga con il ricatto mediatico”
“Il dolore di un genitore non si ripaga con il ricatto mediatico”. Rimaniamo sempre cauti… Vogliamo certezza e basta”, sono queste le parole di Piera Maggio e Pietro Pulizzi, genitori della piccola Denise. “Anche se non condivise le modalità, rimaniamo in attesa dei risultati… Cautamente speranzosi”. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
La tv russa ha in queste ore fatto sapere che la trasmissione, inizialmente annunciata per oggi, sarà invece mandata in onda domani, mercoledì 7 aprile. Il programma sarà trasmesso intorno alle 19 ora italiana. Subisce quindi un ulteriore rinvio la messa in onda della puntata (registrata) della trasmissione russa пусть говорят ( “Lasciateli parlare”), sul Primo Canale, nel corso della quale sarà rivelato il gruppo sanguigno di Olesja Rostova. Potrebbe interessarti anche —> Denise Pipitone: faccia a faccia in tv fra Olesya e l’avvocato di Piera Maggio