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Draghi ai giornalisti: «Sono un uomo e un nonno al servizio delle istituzioni» [video-diretta]

22/12/2021 12:05 - Aggiornamento 22/12/2021 12:19

Elegante, in forma, di buon umore. Così si è presentato oggi, mercoledì 22 dicembre 2021, il premier Mario Draghi alla conferenza stampa di fine anno, organizzata dal Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti in collaborazione con l’Associazione della Stampa parlamentare. Dopo aver ringraziato i presenti, il presidente ha affrontato il tema della pandemia: “La variante Omicron ha aperto una nuova fase”, ha spiegato Draghi, sottolineando che “i vaccini rimangono il migliore strumento contro virus”, e che la terza dose che “è la priorità per i cittadini”. Prima di cedere la parola ai reporter per le domande il premier ha detto: “Abbiamo fatto un lavoro perché l’operato del governo continui, indipendentemente da chi ci sarà”.

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Mario draghi conferenza stampa

Draghi, conferenza stampa oggi: «Sono un nonno al servizio delle istituzioni» [diretta]

A proposito della quarta ondata il premier Draghi ha detto: “Per la normalità bisogna prendere tutte le precauzioni, ma ogni decisione è guidata dai dati: solo dai dati, non dalla politica come si dice in giro”. Nella cabina di regia prevista per domani si discuterà di mascherine all’aperto, possibilità di ridurre la validità del Green Pass. L’obbligo vaccinale “resta sullo sfondo”, ma non è un’ipotesi da escludersi, la precisazione di Draghi. Sull’eventualità di prolungare le vacanze di Natale l’economista ha affermato: “No. Su questo il ministro Bianchi è stato esplicito”.

Inevitabili poi le domande sulla partita del Quirinale, dribblate facilmente dal premier Draghi. “L’importante è che il governo sia sostenuto da una maggioranza come quella che ha sostenuto questo governo, la più ampia possibile”, ha affermato. E ancora: “Questo governo comincia con la chiamata del presidente Mattarella, una chiamata di altissimo ordine che si è tradotto in vicinanza costante all’azione di governo, ma la responsabilità quotidiana sta nel Parlamento così come la prosecuzione sta nel Parlamento. È il Parlamento a decidere la vita del governo qust’anno e sempre”. Draghi, parlando del suo futuro, ha sottolineato: “Il mio destino personale non conta assolutamente niente, non ho particolari aspirazioni di un tipo o di un altro, sono un uomo e un nonno al servizio delle istituzioni”.

draghi conferenza stampa

“Io non immagino il mio futuro all’interno o all’esterno delle Istituzioni. L’importante è vivere il presente”

“Io non immagino il mio futuro all’interno o all’esterno delle Istituzioni. L’importante è vivere il presente e farlo al meglio possibile. Forse sbaglio, ma i motivi del successo del governo, per me sicuramente ma credo anche per altri ministri, è che ha lavorato sul presente senza chiedersi cosa c’è nel futuro, cosa c’è per me nel futuro”, ha affermato sempre l’economista. Parlando del Pnrr il presidente del consiglio ha dichiarato: “Abbiamo raggiunto tutti e 51 gli obiettivi e in questo momento è in discussione alla Commissione la firma dell’accordo operativo che apre il periodo di uno due mesi di interlocuzione prima di accordare la tranche dei prestiti previsti”.

Circa la Manovra il premier ha detto: “Indubbiamente c’è stato molto affanno nella fase terminale della discussione della Manovra. Non è che sia senza precedenti, è successo tantissime volte. Questa Manovra è stata accompagnata da un lunghissimo confronto politico”. Leggi anche l’articolo —> Anche il “Financial Times” lo vuole al Quirinale: chi si nasconderebbe dietro la tifoseria di Draghi