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Vaccini, il nuovo piano del governo: Figliuolo rilancia i drive through

04/03/2021 10:14 - Aggiornamento 04/03/2021 10:15

Draghi vaccini: qual è il piano del governo?. Il premier Mario Draghi sta organizzando un nuovo piano per la distribuzione del vaccino anti-Covid su tutto il territorio nazionale. Ad affiancare Draghi, Francesco Paolo Figliuolo, commissario per l’emergenza sanitaria, ha messo in tavola una nuova proposta. Si tratta di sfruttare i già presenti drive through. Come verranno gestiti i vaccini?

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Draghi vaccini, Figliuolo rilancia i drive through

Il premier ha riformulato il piano di Domenico Arcuri, ex commissario per l’emergenza Covid. L’idea di Arcuri era quella di creare dei padiglioni interamente dedicati alle vaccinazioni, le cosiddette “primule”. Mario Draghi insieme a Figliuolo hanno accantonato la proposta, portando così ad un risparmio di 8.5 milioni di euro. Per vaccinare la popolazione verranno sfruttati i drive through.

Tanti italiani, durante la pandemia, si sono sottoposti almeno una volta al tampone. Alcuni di loro lo hanno fatto a bordo della loro auto. Esattamente in questo consiste il drive through: restare a bordo del veicolo, abbassare il finestrino e lasciare che l’operatore sanitario somministri il test. La stessa cosa dovrebbe accadere con i vaccini. L’obiettivo principale è chiaro: accelerare il processo di distribuzione dei vaccini. A Milano, nell’ospedale Baggio, l’esercito ha già allestito la prima struttura dedicata alle persone che hanno problemi motori e non possono attendere in piedi il loro turno. Le Asl che faranno richiesta potranno replicare la modalità in altre zone allestite dalle Forze Armate per i tamponi. In Italia, complessivamente, sono circa 200 i drive-in che possono essere allestiti come centri vaccinali.

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Il progetto di Figliuolo

Stando a quanto riporta La Stampa, sarebbe emersa la possibilità di ricorrere a caserme, hangar e tensostrutture come quelle per gli ospedali da campo. Non va escluso che il nuovo commissario possa delegare parte dei lavori completamente alla protezione civile.  Proprio per questo motivo sarà fondamentale studiare una serie di modalità per poter contare sulla gran parte dei 300mila volontari della protezione civile e dei 1.700 militari coordinati dal Comando Operativo Interforze impegnati in merito alle operazioni di trasporto, distribuzione e somministrazione delle dosi.

Intanto per venerdì è in programma un incontro tra governo e Regioni sul tema vaccini, al quale prenderanno parte anche Curcio e Figliuolo. Ad annunciarlo è stata la deputata di Forza Italia Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali: Bisogna far sì che ci sia una sinergia forte anche sul piano della logistica tra il livello nazionale, la protezione civile, la struttura commissariale e i punti di somministrazione del vaccino nelle strutture sanitarie. Su questo punto ci sarà un confronto e dovremo trovare un metodo“. >>Tutte le notizie