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Elena Sofia Ricci è Rita Levi Montalcini: «Il nostro film un abbraccio ai medici»

26/11/2020 15:53

«Quando le chiesero come si sentiva nel ricevere il premio Nobel, rispose ‘inadeguata’. Così mi sono sentita io, tutti i giorni delle riprese», così a “Repubblica” Elena Sofia Ricci, chiamata ad interpretare la straordinaria Rita Levi Montalcini nel film diretto da Alberto Negrin, che sarà trasmesso questa sera, 26 novembre, su Rai 1. Un viaggio alla scoperta della scienziata, Premio Nobel per la medicina nel 1986, ma soprattutto della donna, che ha dedicato tutta l’esistenza alla Ricerca. «È un abbraccio virtuale non solo a un gigante della scienza, ma a tutti i medici e agli scienziati impegnati nella ricerca, fondamentali per la collettività», ha dichiarato l’attrice.

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rita levi montalcini

Elena Sofia Ricci è Rita Levi Montalcini: «Il nostro film un abbraccio ai medici»

«Mai come in questo ultimo anno ci siamo resi conto di quanto siamo vulnerabili, il film è dedicato a chi combatte il virus in prima linea e ai giovani: mi sarebbe piaciuto far vedere il film nei licei. Ha il merito di riportarci, dopo decenni di edonismo sfrenato, a riflettere su quanto le nostre azioni si ripercuotano sulla comunità», ha spiegato Elena Sofia Ricci, che per calarsi nei panni di Rita Levi Montalcini si è sottoposta ad oltre 4 ore di trucco al giorno. «Per me averla interpretata è un onore immenso», ha detto l’attrice. Poi la puntualizzazione sull’interpretazione: «Mi sono affidata a Emanuela Aureli vocal coach nonché imitatrice storica di Montalcini, procedendo poi a un lavoro di sottrazione, per evitare l’effetto caricatura».

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«La cosa più bella è stata avere accanto la nipote»

Rita Levi Montalcini è morta a Roma, nella sua casa il 30 dicembre 2012. Aveva 103 anni. Diceva orgogliosa: «Le donne che hanno cambiato il mondo non hanno mai avuto bisogno di mostrare nulla, se non la loro intelligenza». Un film tv che si pone come obiettivo quello di restituire al pubblico un ritratto rispondente della scienziata. «La cosa più bella è stata avere accanto la nipote Piera Levi Montalcini che ci ha consentito di girare nella casa di Rita. È stata un’emozione immensa girare delle scene nel suo letto, addirittura con le sue lenzuola. (…) Aveva un grande senso del dovere viveva per la ricerca, al sonno concedeva poca importanza», ha concluso Elena Sofia Ricci. Leggi anche l’articolo —> Elena Sofia Ricci: «Una sentenza di morte, anch’io ho dovuto reinventarmi»

 

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