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Elon Musk annuncia i primi test sui chip nel cervello umano: “Si comunicherà con la forza del pensiero”

14/04/2021 13:50 - Aggiornamento 14/04/2021 13:51

Elon Musk ha comunicato direttamente la notizia su Twitter. La sua intenzione è quella di promuovere Neuralink, uno dei progetti ambiziosi del miliardario. Due anni fa un esperimento condotto su una scimmia ha dimostrato il successo dell’idea di Musk. Adesso l’imprenditore sudafricano ha deciso di fare un passo avanti. Quello di condurre degli esperimenti su dei chip impiantati nel cervello umano. I vantaggi nel promuovere questo balzo avanti della tecnologia essere enormi. Impiantare un chip nel cervello umano può portare a enormi benefici, soprattutto in campo medico. Basti pensare che questa innovazione potrebbe essere applicata per guarire tutte quelle malattie neurologiche, come come Alzheimer e Parkinson.

Elon Musk chip cervello

Elon Musk chip cervello: le possibili applicazioni

Elon Musk ha promesso che gli esperimenti finora attuati sulle scimmie saranno trasferiti sul cervello umano prima della fine del 2021. L’idea del CEO si SpaceX è quella di creare una connessione permanente a Internet attraverso un chip impiantato nel cervello, che consenta di comunicare con la forza del pensiero. Già da anni Musk parla di questa sua idea, e la volontà di portarla a compimento adesso sembra sempre più concreta.

Musk aveva accennato alla possibilità di impiantare i chip nel cervello umano già su Clubhouse: “Ci sono versioni primitive di questo dispositivo con cavi che ti escono dalla testa. Ma è come un Fitbit nel tuo cranio con piccoli cavi che vanno nel tuo cervello”. Alberto Sangiovanni Vincentelli, pioniere della ricerca sui circuiti integrati e docente all’Università della California a Berkley, ha spiegato che la ricerca si impegna al massimo sul fronte dello sviluppo di questi impianti. “I chip impiantati nel cervello sono già una realtà, sperimentata con successo in ambito biomedicale: pensiamo ad esempio a quelli usati per la stimolazione cerebrale profonda nei malati di Parkinson e Alzheimer, oppure quelli che consentono ai pazienti paralizzati di muovere arti robotici”.

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Elon Musk chip cervello

Elon Musk chip cervello: l’esperimento sulla scimmia

Gli esperimenti sui chip per il cervello umano avranno sede a Neuralink. L’azienda con sede a San Francisco, nata nel 2016 ma uscita allo scoperto solo all’inizio del 2017, ha da subito palesato il proprio obiettivo: sviluppare interfacce neurali impiantabili. Neuralink sta conducendo le ricerche in questo ambito da ormai 4 anni e ora la velocità degli esperimenti di Neuralink è notevolmente aumentata. Elon Musk ha dichiarato il successo di un esperimento che ha avuto come protagonista una scimmia. “Abbiamo una scimmia con un impianto wireless nel suo cranio con piccoli fili, che può giocare ai videogame con la sua mente. Non puoi vedere dov’è l’impianto ed è una scimmia felice. Abbiamo le scimmie da laboratorio più carine del mondo. Vogliamo che giochino a Pong mentale fra di loro”.

Page è un macaco di 9 anni e la scimmia è riuscita a spostare a giocare ad un videogioco con la forza del pensiero. La scimmietta ha imparato a muovere un joystick per spostare il puntatore sullo schermo, mentre il chip registrava la sua attività cerebrale. Una volta che il macaco ha imparato la dinamica del gioco (il ping pong) e le è stato tolto il joystick. La scimmia inconsciamente ha iniziato a muovere il puntatore con il proprio pensiero. Poco dopo è stata mostrata intenta in una partita di pong senza nemmeno l’ausilio di un joypad per l’attivazione delle aree del cervello dedicate al movimento, il tutto è stato controllato con la sola volontà di Page.>>Tutte le notizie