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Emanuele Filiberto di Savoia scende in campo: «Soffro per l’Italia in crisi»

10/06/2020 11:49 - Aggiornamento 10/06/2020 12:01

«Purtroppo ogni volta che decido di fare qualcosa mi si associa alla politica. Ma questo è veramente un atto di una persona che ama l’Italia, che soffre nel vederla così e vuole fare qualcosa di concreto», così Emanuele Filiberto di Savoia in collegamento con ‘Mattino 5’ parla del suo nuovo progetto “per il futuro dell’Italia”. «È un’idea che avevo già prima di questa tragedia del Coronavirus. L’Italia dal 2008 è in crisi ed è uno dei pochi Paesi in Europa che non si è ancora risollevato. Ora il problema del coronavirus rischia di metterla veramente in ginocchio e io non vedo delle proposte concrete, non vedo un governo che voglia guardare al futuro e capire cosa succede», ha sottolineato il figlio di Vittorio Emanuele e di Marina Ricolfi Doria, pronto a scendere in campo.

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Emanuele filiberto

Emanuele Filiberto di Savoia scende in campo: «Soffro per l’Italia in crisi»

Già in passato Emanuele Filiberto aveva già annunciato la sua discesa in politica, ma si trattava però di un escamotage pubblicitario per lanciare una serie televisiva. Stavolta il rampollo di casa Savoia fa sul serio: con un video sui social il 47enne ha parlato della nascita di un think tank. «Mi son deciso a fare qualcosa di concreto per la nostra Italia», ha detto nel videomessaggio Emanuele Filiberto, che ha aggiunto: «Diciamo la verità, l’Italia era già in crisi. Poi il Covid-19 ci ha messo di fronte ad una sfida che mai avremmo immaginato. Una sfida per la scienza, per il mondo della sanità e soprattutto per l’economia, ma anche per questa cattiva abitudine di rimandare la soluzione dei problemi». E ancora: «Non è questo il tempo della polemica, semmai è il tempo dell’amore. Vedete, ho sempre amato il mio paese, fin da piccolo, quando potevo solo guardarlo da lontano. E ancora di più lo amo oggi, un oggi che sembra però non aver domani. E allora mi son deciso a fare qualcosa di concreto per la nostra Italia», ha insistito.

«Che l’Italia sia bellissima, lo sappiamo. Un meraviglioso museo a cielo aperto…»

«Ho chiamato intorno a me donne e uomini esperti nelle tante competenze che l’Italia sa esprimere, per costruire insieme a loro, per tutti noi, un nuovo promettente futuro. Mi potreste dire che il primo nostro problema riguarda l’oggi, ma io penso sia saggio e coraggioso impegnarsi con il pensiero e con l’azione per consegnare ai nostri figli e ai nostri nipoti un’Italia di cui essere fieri, del cui futuro non sentiamo mai parlare, perché la politica lo ha cancellato. Questo è il vero problema», ha spiegato Emanuele Filiberto di Savoia, che ha aggiunto: «Che l’Italia sia bellissima lo sappiamo, è un meraviglioso museo a cielo aperto che dobbiamo conservare e amare, ma da solo non basta più. Per questo insisto nel dire che il futuro dell’Italia, insieme a voi, è qui e ora», conclude. Il progetto, secondo quanto riportato da ‘TPI’ si chiamerà “Più Italia” e sarà presentato il prossimo 11 giugno. leggi anche l’articolo —> Emanuele Filiberto di Savoia malattia, chiarimenti sul tumore: «Ho letto molte falsità!»