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Georgette Polizzi: «La procreazione assistita, le siringhe nel cassetto e…»

22/12/2020 17:08 - Aggiornamento 22/12/2020 17:12

«Non ascoltate gli altri, il percorso è solo vostro. Non mollate se ai primi tentativi va male, perché come dice la mia amica, una rondine non fa primavera». Così Georgette Polizzi in un post ha voluto raccontare per la prima volta al pubblico la sua esperienza con la procreazione assistita. Il volto noto di “Temptation Island” e designer di moda, è affetta da sclerosi multipla, malattia contro cui sta combattendo con l’aiuto del marito Davide Tresse.

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Georgette Polizzi

Georgette Polizzi malattia: «La procreazione assistita, le siringhe nel cassetto e…»

«Ho intrapreso questo percorso ormai due anni fa perché sono stata costretta a interrompere un farmaco che combatteva la bastarda e mi faceva sentire bene, per sostituirlo con uno compatibile con un’eventuale gravidanza ma che mi devasta fisicamente. In questo percorso ho fatto cose che non avrei mai creduto di fare: ho letto di tutto su internet e mi sono iscritta anche a dei forum, esami su esami, sono passata dall’avere il cassetto pieno di medicinali generici all’averlo pieno di siringhe», ha scritto la giovane. «Ho anche scoperto che il pensiero comune di chi affronta questo percorso, è quello di sentirsi sbagliato. Io invece vi dico: Non siete sbagliati». Senza il sostegno del suo adorato marito Davide Tresse: «Non soffrite se chi è vicino a voi corona il suo sogno facendo la cosa più naturale al mondo, l’amore. Quando voi due vi troverete a discutere pesantemente, ricordate il perché state combattendo», ha proseguito Georgette Polizzi.

Georgette Polizzi

«Oggi non riesco a controllare il mio corpo e la mia stanchezza in mare aperto, ma lui non me lo fa pesare… resta al mio fianco e mi riempie di baci!»

Un’intensa storia d’amore quella tra la designer di moda e Davide Tresse: «Prima di ammalarmi facevamo dei bagni infiniti… facevamo le gare a chi arrivava prima a riva nuotando, giocavamo a chi stava più in apnea e ovviamente sfide allo stile libero migliore. Oggi è tutta un’altra storia”, dice. “Oggi il bagno in mare lo faccio con il salvagente con una cima legata alla barca. Oggi non riesco a controllare il mio corpo e la mia stanchezza in mare aperto, ma lui non me lo fa pesare… resta al mio fianco e mi riempie di baci!», ha raccontato lei. Stando all’ultimo referto, pubblicato nel mese di luglio e redatto dall’ospedale San Bortolo di Vicenza, città in cui è residente, la situazione sarebbe stabile. «Oggi mi hanno comunicato che l’esito della risonanza cerebrale e spinale che ho fatto a metà giugno è… negativo, quindi “lei” sta dormendo. Questa risonanza ha più valore per me, rispetto alle altre, perché sto facendo da mesi un percorso terapeutico importante. Le lesioni che ho sono tante, ma io ho deciso di colorarle. E ora dico solo: “shhhhh continua a dormire “bastarda”!», ha dichiarato tempo fa la Polizzi. Leggi anche l’articolo —> Georgette Polizzi malattia, anche un bagno in mare ‘pesa’: «Legata alla barca con una cima»