Zero è una produzione italiana Netflix, nata da un’idea dello scrittore Antonio Dikele Distefano, liberamente ispirata dal suo romanzo “Non ho mai avuto la mia età”. La serie, girata nell’estate del 2020, è ambientata nella periferia milanese e mette al centro, quasi per la prima volta, gli immigrati italiani di seconda generazione. Intorno al tema della diversità e dell’accettazione, c’è anche quello dell’impegno sociale e delle periferie. Zero esce il 21 aprile su Netflix in Italia e in 190 Paesi del mondo.
Zero: la trama
Il protagonista di questa storia è Zero-Omar. Il ragazzo lavora come fattorino per la pizzeria di Sandokan, e ha vissuto tutta la sua vita al Barrio, nella periferia di Milano, con il papà e la sorellina. E’ un ragazzo timido e riservato che ama i manga e li disegna con un protagonista nero. Si sente sempre fuori posto, invisibile. Il tema dell’invisibilità, intesa come posizione sociale, diventa poi espediente per la narrazione fantasy: Omar scopre di essere davvero invisibile, e di poter usare questo super potere per salvare il suo quartiere insieme al suo gruppo di amici.
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Chi è Giuseppe Dave Seke
Giuseppe, italiano di origini congolesi, è nato il 12 ottobre del 1995 e ha quindi 25 anni. E’ nato e cresciuto a Padova e ha due fratelli più piccoli. E’ alto un metro e 92 e parla inglese e francese in modo fluente. Per Giuseppe Dave Seke, questa è la prima esperienza come attore, e a Zero è arrivato rispondendo al video di selezione su consiglio di un amico. “Pensavo di non essere all’altezza, quando pronunciavo il nome Netflix mi tremava la voce”, ha confessato Giuseppe. Fino all’anno scorso, scrive Giuseppe su Instagram, lavorava come magazziniere. “Volevo cambiare vita, ma mai mi sarei immaginato che potesse cambiare fino a questo punto”, scrive sui social Giuseppe. >> Tutte le notizie di gossip di UrbanPost