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Governo Draghi, Renzi si autocelebra sul NYT: «Un capolavoro, ho fatto tutto da solo col 3%»

11/02/2021 09:35 - Aggiornamento 11/02/2021 09:40

«È stato tutto un gioco di tattiche parlamentari. E diciamo che lavorare per cinque anni nel palazzo dove lavorò Machiavelli ha aiutato un po’». Così Matteo Renzi nell’articolo del “New York Times” ricostruisce l’arrivo di Draghi in qualità di premier incaricato. «Questa è stata la mia strategia. Ho fatto tutto da solo, con il 3 per cento!», ha dichiarato il leader di Iv, compiaciuto del suo operato.

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Renzi

Governo Draghi, Renzi si autocelebra sul NYT: «Un capolavoro, ho fatto tutto da solo col 3%»

«È stato un capolavoro della politica italiana», confessa Matteo Renzi al “New York Times”, commentando tutta la serie di eventi che hanno portato l’ex dirigente della Bce Draghi a Palazzo Chigi. «È stata l’operazione più complessa di tutta la mia carriera politica», ha sottolineato l’ex sindaco di Firenze. E nel suo articolo, rilanciato anche dall’HuffPost, il giornalista Jason Horowitz ne sottolinea le doti politiche: “Quando Matteo Renzi, l’ex primo ministro italiano, che ha oggi un voto di circa il 3 per cento, ha innescato il crollo del governo italiano il mese scorso, è diventato l’obiettivo di uno sconcerto e di uno stupore quasi universali per aver gettato il paese nel caos politico nel mezzo di una pandemia. Ora sta facendo il giro della vittoria».

Horowitz sul “New York Time” sottolinea infatti: «Il risultato è stato anche uno straordinario aggiornamento che ha portato Mario Draghi, un titano dell’Europa ampiamente accreditato per aver salvato l’euro, a mettere insieme un ampio governo di unità nazionale, che dovrebbe prendere forma questa settimana». La cosiddetta “mossa del cavallo”: «In patria, la gravità dell’arrivo di Draghi ha riorganizzato il panorama politico italiano e minato i nemici populisti di Renzi», scrive il giornalista sul quotidiano più letto d’America. L’azzardo dell’ex premier, che ha comportato la defenestrazione di Conte da Palazzo Chigi, è servito, come avrete capito, anche da balsamo per la popolarità e credibilità di Renzi stesso. Smessi i panni di “guastafeste”, il toscano agli occhi del mondo prende oggi ad indossare quelli di «rottamatore». Per alcuni addirittura quelli di “raffinato” stratega. Tutte definizioni che “gonfiano” l’ego del leader di Italia Viva, che pure sui social ha rimarcato il proprio successo.

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«Lavorare per cinque anni nel palazzo dove lavorò Machiavelli ha aiutato un po’»

Nell’ultimo tweet Renzi ha pubblicato la foto di un “biglietto anonimo” trovato nel suo ufficio al Senato. Nel foglietto si legge: «’Quando fai qualcosa, sappi che avrai contro quelli che volevano fare la stessa cosa, quelli che volevano fare il contrario e la stragrande maggioranza di quelli che non volevano fare niente’. Confucio». «Non so se è di Confucio. Ma in ogni caso mi piace», scrive l’ex sindaco di Firenze. Leggi anche l’articolo —> Renzi travolto dagli insulti per la foto del tricolore: commenti irripetibili