Attore e regista cinematografico, Jacopo Cullin inizia la sua carriera nel mondo dello spettacolo frequentando degli stage di recitazione nella sua Sardegna. È lì che Jacopo nasce l’11 aprile 1982. Oggi trentottenne, l’attore è uno dei protagonisti principali della fiction di RaiUno Le indagini di Lolita Lobosco, la serie in quattro puntate in onda sulla rete pubblica ammiraglia e incentrata sulle vicende professionali e private del vice questore Luisa Ranieri.
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Jacopo Cullin, esordi e carriera dell’attore cagliaritano
La gavetta, iniziata nel 1998, restituisce a Cullin i primi riscontri di pubblico nel 2004, anno in cui – grazie alle apparizioni nel programma comico Come il calcio sui maccheroni – diventa famoso ai telespettatori sardi sintonizzati in prima serata sull’emittente locale Videolina. Seguiranno diverse esibizioni nei più importanti teatri e anfiteatri dell’isola con lo spettacolo dal titolo 6 in me!. Sarà il salto nella capitale a fare da apripista ad una carriera nazionale. Nel 2006, Jacopo si trasferisce di fatto a Roma dove frequenta seminari di recitazione e diventa membro dell’Actor’s Center Rome. La prima esperienza in Rai arriva nel 2008 con il film TV Le Ali. Diversi i ruoli negli anni successivi: dalla serie tv Al di là del lago, diretta da Stefano Reali, alla miniserie Angeli e Diamanti. E poi: Crushed Lives – Il sesso dopo i figli, L’uomo che comprò la luna, La stoffa dei sogni, L’arbitro e La Buca.
Vita privata blindatissima
Riservato nella vita privata, di Jacopo Cullin si conosce molto poco oltre il set. Del personaggio di Lello Esposito, ultima interpretazione in ordine di tempo, invece, sembra trapelare qualche anticipazione. Poliziotto al fianco di Lolita Lobosco, Cullin proverà un sentimento per l’irresistibile Ranieri. Il vice questore, però, non avrà intenzione di ricambiare. >> Chi è Giulia Fiume: vita privata e carriera dell’attrice