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“La forma dell’acqua” stasera su Rai 3: trama, cast e curiosità sul fantasy di Guillermo Del Toro

01/10/2020 19:48 - Aggiornamento 19/02/2024 11:53

Questa sera, giovedì 1 ottobre 2020, su Rai Tre, andrà in onda La forma dell’acqua – The shape of water“, il fantasy di Guillermo Del Toro, che ha fatto vincere al regista messicano il premio Oscar, portando a casa ben quattro dei 13 premi a cui era stato candidato, tra cui anche quello come miglior film. La pellicola, arrivata nelle sale italiane nel 2018, si è aggiudicata anche un Golden Globe e il Leone D’Oro al Festival di Venezia.

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la forma dell'acqua

“La forma dell’acqua” stasera su Rai 3: trama, cast e curiosità sul fantasy di Guillermo Del Toro

Si potrebbe definire “La forma dell’acqua” una favola ambientata ai tempi della Guerra Fredda. Siamo a Baltimora nel 1962. In un laboratorio governativo troviamo Elisa (Sally Hawkins), affetta da mutismo e isolata dal resto del mondo, che lavora come addetta alle pulizie. Con la collega Zelda (Octavia Spencer) la donna scopre un esperimento top secret: una creatura anfibia antropomorfa, catturata in un villaggio amazzonico, con la quale Elisa entra subito in sintonia, tanto che farà di tutto per salvarla dal futuro che i potenti hanno in serbo per lei. Una storia d’amore, ma anche di riscatto. Una pellicola da vedere, che vanta nel cast Sally Hawkins, Octavia Spencer e Michael ShannonRichard Jenkins, Doug Jones e Michael Stuhlbarg.

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“La forma dell’acqua”: qual era l’idea originale del film costato quasi 20 milioni di dollari

L’idea per il film è nata dalla collaborazione di Guillermo del Toro con Daniel Kraus nel 2011. La pellicola presenta delle somiglianze con il corto “The Space Between Us” del 2015. Il regista ha raccontato di essere rimasto affascinato durante l’infanzia da “Il mostro della laguna nera” di Jack Arnold. Tant’è che del Toro era in trattative con la Universal per girare un remake del film del ’54, ma la casa di produzione non era interessata e rigettò l’idea. Un’altra curiosità? Lo scenografo Paul D. Austerberry ha rivelato che all’inizio il regista voleva realizzare la pellicola in bianco e nero, ma poi mutò opinione quando gli fu offerto un budget più alto. Il film è costato 19,5 milioni di dollari. Le riprese sono cominciate a metà agosto 2016 a Toronto e sono terminate a novembre dello stesso anno. La difficoltà più grande? Definire l’aspetto del mostro: ci sono voluti circa 9 mesi. Leggi anche l’articolo —> Alberto Angela vs Marcuzzi: la cultura vince con “Ulisse”