John Travolta ha descritto quella serata come «una bella fiaba» e non è troppo difficile capire perché. Era il 9 novembre 1985. Durante una visita ufficiale alla Casa Bianca, ospite dell’allora coppia presidenziale Ronald e Nancy Regan, Lady Diana, in forma strepitosa, si mise al centro della sala per danzare con un ballerino d’eccezione: John Travolta appunto, lo scatenato Tony Manero de ‘La febbre del sabato sera’ (1977) e l’irresistibile Danny Zuko di ‘Grease’ (1978). Un’immagine entrata prepotentemente nell’immaginario collettivo, consacrando all’immortalità l’abito nero dalla scollatura intrigante della principessa del Galles. Il modello firmato Victor Edelstein aderente con le spalle scoperte ha fatto sognare intere generazioni e tremare Buckingham Palace. Troppo audace per un membro della famiglia reale? Decisamente sì…
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Lady Diana, l’abito per ballare con John Travolta congelato: ecco perché
Come riporta “D.it Repubblica” dopo la morte di Diana Spencer, come buona parte del guardaroba della principessa, anche quel vestito è passato di mano in mano, fino a terminare nella cassaforte di Historic Royal Palaces, fondazione indipendente dalla casa reale britannica impegnata nella gestione di proprietà immobiliari della corona. Secondo i bene informati l’Historic Royal Palaces ha acquistato l’abito per metterlo in mostra alla cifra di 264.000 sterline, circa 300 mila euro. Considerata l’ingente somma si capisce perché si sia cercato nel tempo di conservarlo al meglio: gli addetti ai lavori avrebbero scelto un’insolita strada, quella del congelamento.
L’Historic Royal Palaces ha acquistato quel vestito per metterlo in mostra alla cifra di 264.000 sterline
A rendere nota la particolare strategia proprio l’Historic Royal Palace che su Twitter ha spiegato che l’abito è stato letteralmente congelato in una stanza apposita. Tutto questo per evitare che eventuali acari, parassiti o insetti potessero danneggiare il vestito indossato da Lady D. L’abito, come spiega anche il sito ‘Bigodino’, è entrato a far parte della Royal Ceremonial Dress Collection, un tesoro di oltre 10.000 articoli di abiti storici dal XVI secolo ai giorni nostri, portati da personaggi importanti come la regina Vittoria. In futuro il vestito sarà certamente esposto al pubblico assieme ad altri oggetti della collezione reale. Gli abiti vengono quasi sempre trattati con temperature alte o basse, a seconda dei casi, e poi riposti in attesa della giusta collocazione.
Welcome to the Isolation Room! ?♀️ Our Royal Ceremonial Dress Collection has a little room dedicated to quarantining new acquisitions, to ensure they don’t introduce moths, mites, or other pests that could nibble through our priceless collection ? pic.twitter.com/Yy42kX182X
— Historic Royal Palaces (@HRP_palaces) March 28, 2020
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