Vai al contenuto

Chi è Marcell Jacobs, carriera e vita privata: tutto sulle origini, la moglie e i figli

02/08/2021 09:51 - Aggiornamento 06/08/2021 16:33

Marcell Jacobs, l’italiano più veloce di tutti i tempi. Il campione ha tagliato il traguardo in 9”80, siglando il nuovo record europeo. Mai nessun italiano, in 125 anni di Olimpiadi, era riuscito in un’impresa simile, anzi neanche aveva partecipato alla finale dei 100 metri. La medaglia d’argento è stata vinta dallo statunitense Fred Kerley (9″84); il bronzo invece al canadese De Grasse (9″89). Scopriamo qualcosa in più sull’atleta: «La vita di Marcell è stata un grande sacrificio. È vissuto senza padre e gli ho fatto da papà e mamma. Ha superato tante difficoltà e ora si merita tutto. Avevo detto che era il nuovo Bolt. Lo ha dimostrato, è il più veloce», le parole della madre.

leggi anche l’articolo —> Tokyo 2020, bronzo meritatissimo a Simona Quadarella: il «riscatto» dopo la malattia

jacobs

Chi è Marcell Jacobs, carriera e vita privata: tutto sulle origini, la moglie e i figli

Marcell Jacobs è nato a El Paso il 26 settembre 1994 da madre italiana, Viviana Masini, e padre texano, militare della Caserma Ederle, conosciuto a Vicenza. Quest’ultimo, pochi giorni dopo la nascita, venne inviato in Corea del Sud. La madre di Jacobs scelse di non seguirlo, trasferendosi col bambino a Desenzano del Garda, alle porte di Brescia. Col padre non è mai arrivata una riconciliazione vera e propria: «Non è ancora tutto risolto però almeno adesso ci parliamo il traduttore di Google mi dà una mano con l’inglese». All’età di dieci anni Marcell Jacobs ha cominciato a praticare l’atletica leggera, prediligendo inizialmente lo sprint e poi, a partire dal 2011, il salto in lungo. Nel 2013 si è aggiudicato la migliore prestazione italiana juniores nel salto in lungo indoor con 7,75 m. Due anni dopo il giovane ha migliorato tale primato con un salto di 8,03 m durante le qualificazioni dei campionati italiani, facendo registrare la quarta migliore prestazione italiana nel salto in lungo, alla pari con Fabrizio Donato.

Nel giugno 2016, ai campionati promesse di Bressanone, ha saltato 8,48 m, stabilendo la migliore prestazione di sempre per un italiano. Ad agosto dello stesso anno, una lesione al quadricipite femorale sinistro pregiudica la partecipazione di Jacobs alle Olimpiadi di Rio. Nel febbraio 2017, ai campionati italiani juniores e promesse indoor ad Ancona, ha perfezionato il suo limite indoor del salto in lungo con 8,07 m. Il mese successivo, nel salto in lungo agli Europei indoor, ha agguantato l’11º posto. Il 1º maggio 2018 ha corso in 10″15 i 100 m piani a Palmanova, migliorando il proprio record di 8 centesimi. Ai campionati del mondo di Doha, disputatisi a settembre, ha corso in 10″07 in batteria.

Marcell Jacobs

«Quando ho visto che ero primo, ho urlato», l’impresa straordinaria a Tokyo 2020

A marzo 2021 Jacobs si è aggiudicato la medaglia d’oro nei 60 metri piani agli Europei indoor di Toruń con il tempo di 6″47, nuovo record italiano e miglior prestazione mondiale stagionale. Arriviamo ai giorni nostri: a Tokyo 2020, nella batteria dei 100 m piani, ha stabilito il nuovo record italiano con il tempo di 9″94, primato raggiunto con +0,1 m/s di vento a favore. Nelle semifinali ha corso in 9″84 con +0.9 m/s di vento a favore, qualificandosi per la finale e stabilendo il nuovo record europeo. Nella finale, disputata nella stessa giornata, ha fatto sua la medaglia d’oro con il tempo di 9″80. «Ho guardato gli avversari solo sulla linea del traguardo, avevo la sensazione di essere davanti ma quando ho visto che ero primo ho urlato!», ha detto ai giornalisti a gara terminata.

jacobs oro

Marcell Jacobs, moglie e figli chi sono: il mito di Pietro Mennea

Padre di tre figli, da bambino sognava di diventare come Pietro Mennea. «Anche se non l’ho mai conosciuto, ne ho sempre ammirato la fame, gli allenamenti e la voglia di portare in alto l’Italia con l’etica del lavoro», ha confessato in un’intervista. Marcell Jacobs è legato sentimentalmente a Nicole Daza. La coppia sta insieme dal 2018 e ha due figli: Anthony e Meghan. L’atleta, però, era già papà di un altro bambino, Jeremy, nato quando lui aveva solamente 19 anni, frutto di una relazione precedente. Leggi anche l’articolo —> Jacobs è il più veloce di tutti, medaglia d’oro nei 100 metri: la telefonata di Draghi [VIDEO]