Massimo Bossetti, il settimanale “Oggi” torna ad occuparsi dell’acceso scontro familiare fra il muratore di Mapello e la sorella gemella, Laura Letizia. La donna ha infatti dichiarato, alla luce della frattura insanabile con il fratello, di avere tutta l’intenzione di cambiare presto cognome.
“Bossetti” un cognome troppo pesante da portare: la scelta di Laura Letizia
Il loro, troppo pesante da portare. Così Laura Letizia in merito alla sua scelta: «Nei prossimi mesi cambierò il mio cognome, non riesco a nominare più mio fratello, né il suo cognome […] Mi fa troppo male, sono stanca, questo cognome è straziante da portare, voglio guardare avanti. Forse ho sbagliato a dire che i nostri genitori sono morti per il dolore, ma è così. Io gli voglio bene, ma lui ha deciso di allontanarsi. Ho avuto la tentazione di fermarmi al carcere di Bollate, ma non sono entrata…».
Massimo Bossetti: le nuove dichiarazioni al veleno sulla sorella
Bossetti, molto risentito da queste parole, aveva replicato stizzito. E adesso Oggi aggiunge dettagli e pubblica nel numero in edicola le nuove parole al veleno dell’uomo condannato all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio: È stato «un gesto pianificato e violento che merita indifferenza, in questo modo si è esclusa dalla famiglia Bossetti».
«Non credo», prosegue Bossetti, «di dover sperperare ai quattro venti come quella persona è abituata le cose private e familiari solo per mettere in risalto la propria visibilità e notorietà. Quella persona ha preferito voler soffocare l’affetto, sostituendo il proprio cognome, cosa che non condivido affatto, per niente… Avendo lei stessa affermato più volte di volermi bene e di credere nell’assoluta mia innocenza, a maggior ragione, avrebbe dovuto ancor più lottare con le unghie a denti stretti e a spada tratta, con tutta la forza necessaria, tenendo ancor più alto e vivo il proprio cognome che tanto ci accomuna».
Il nuovo disperato appello dal carcere
Il muratore di Mapello poi fa un nuovo appello in cui si professa innocente: «Aiutatemi aiutatemi aiutatemi, sono disperato. Toglietemi di dosso sta ca**o di devastante etichetta o dentro di me non troverò la pace. Per favore statemi tutti vicini e aiutatemi seriamente a far sì che la disperazione non prenda il sopravvento». Potrebbe interessarti anche —> Massimo Bossetti da due anni rifiuta i contatti con la sorella: Quarto Grado svela il motivo