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Maturità 2021, come funziona l’orale, i crediti e le date: tutte le informazioni

16/06/2021 09:01

Oggi, 16 giugno, avranno inizio gli esami di maturità 2021. Ci sarà una discussione orale per ogni candidato in cui verrà discusso un elaborato, oltre che le competenze imparate nel corso dell’anno. La ex ministra dell’Istruzione Azzolina ha sottolineato che, nonostante le regole anti Covid, quest’anno si è voluto costruire un esame “normale”. “Non c’e’ alcun esame di serie B.”

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Partono questa mattina alle 8.30 gli esami di maturità per oltre 540mila ragazzi che hanno frequentato l’ultimo anno di scuola secondaria di secondo grado. Il 96.2% dei ragazzi hanno superato l’anno e sono stati ammessi all’esame. La maturità 2021 è rappresentata da un colloquio orale di circa 60 minuti. Ad esaminare il candidato ci sarà una commissione formata da sei commissari interni più un Presidente esterno. Il voto del colloquio vale 40 punti, mentre il credito scolastico ne vale 60. Si potrà raggiungere la lode, qualora lo studente lo meriti.

Come funziona il colloquio? La discussione verterà principalmente sull’elaborato che ogni studente ha preparato e consegnato entro fine maggio, con il supporto di un docente. In seguito il colloquio proseguirà con la discussione di un testo già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di Lingua e letteratura italiana, con l’analisi di un testo, un documento, un’esperienza, un problema, un progetto, scelti dalla commissione e trasversali rispetto ad ogni disciplina del corso di studi. Verranno verificate anche le conoscenze previste nell’ambito dell’Educazione civica.

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Maturità 2021, Patrizio Bianchi: “Nessuno vi bollerà come quelli del Covid, misurate voi stessi”

L’ex ministro dell’Istruzione Azzolina ha speso alcune parole per dare forza ai maturandi. In particolare la deputata del M5s ci tiene a sottolineare che i ragazzi usciti dalle superiori non saranno considerati “di serie B”. “Come l’anno scorso, così quest’anno, l’idea di mantenere gli Esami di Stato, con una veste diversa ma seria, è nata dalla volontà di normalizzare il vostro percorso scolastico.” Così l’Azzolina ha voluto ricordare che quest’anno la maturità sarò “normale”. “Evitare cioè di alimentare la retorica sui giovani pigri e svogliati che vogliono un esame facile o non lo vogliono affatto. Al contrario, siete i ragazzi coraggio che stanno lottando per riprendersi il mondo là fuori – ha detto per incoraggiare gli studenti – nessuno di voi ragazzi e ragazze sarà etichettato come ‘quello della maturità facile’. Non c’e’ alcun esame di serie B.”

Anche l’attuale ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha confermato il pensiero dell’Azzolina. “Buongiorno ai ragazzi è un momento importante per la vostra vita, è un passaggio.” Così ha esordito il ministro Bianchi sottolineando che quello di quest’anno non è semplicemente “un esamino”. Poi ha rassicurato: “Nessuno vi bollerà come quelli del Covid, misurate voi stessi”.>>Tutte le notizie