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Monica Guerritore chi è: carriera, vita privata e curiosità sull’attrice di cinema e teatro

04/03/2021 11:46 - Aggiornamento 04/03/2021 11:53

Attrice di cinema, teatro e tv, ma non solo. Nata a Roma il 5 gennaio 1958, Monica Guerritore ha da poco compiuto 62 anni. Appartiene al segno zodiacale del Capricorno ed è alta circa 1.68 m. La sua carriera ha preso il via prestissimo, a tredici anni, grazie al ruolo di comparsa nel film “Una breve vacanza” di Vittorio De Sica.

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Monica Guerritore

Monica Guerritore chi è: carriera, vita privata e curiosità sull’attrice di cinema e teatro

Padre napoletano (Dino Guerritore, medico) e madre calabrese (Giuseppina Pentimalli, figlia di Francesco Pentimalli), separatisi quand’era ancora bambina, Monica Guerritore ha fatto la sua prima apparizione al cinema nel 1973. Il film portava la firma del maestro Vittorio De Sica e si chiamava “Una breve vacanza”. A seguire “Peccato veniale” di Salvatore Samperi. La fama arriva con il teatro, quando nella primavera 1974 viene scelta da Giorgio Strehler per il ruolo di Anja ne “Il giardino dei ciliegi”. Quello stesso anno gira “La prima volta sull’erba”. Nel 1978-79 è Viola nella “Dodicesima notte”, per la regia di Giorgio De Lullo, e Angelica ne “Il malato immaginario” con Romolo Valli. Nel 1981 si lega sentimentalmente e artisticamente a Gabriele Lavia, iniziando a recitare ne “I masnadieri” di Schiller. Nel 1995 la volta de “Il giardino dei ciliegi”. Successivamente la Guerritore ricopre il ruolo di Marianne in “Scene da un matrimonio” di Ingmar Bergman. La coppia si separa nel 2001: la Guerritore conosce Giancarlo Sepe.

Teatro, ma anche tanto cinema: nel 1976 è accanto a Marcello Mastroianni nel film “Signore e signori, buonanotte”. L’anno dopo è protagonista del primo sceneggiato Rai a colori, “Manon Lescaut”. Dal 1984 al 1986 recita in quattro film erotici, che la consacrano come sex symbol del cinema italiano: “Fotografando Patrizia”, “La venexiana” “Scandalosa Gilda” e “Sensi”. Sul finire degli anni Novanta torna in tv: è stata Ambra in “Amanti e segreti”, e due anni più tardi Ada Sereni nel film in due puntate “Exodus: i clandestini del mare”. Di rilievo la performance sua nel film “La lupa” (1996). Nel 2007 è nel cast di “Un giorno perfetto” di Ferzan Özpetek, che conquista consensi al Festival del cinema di Venezia nel 2008.

Guerritore

Cinema, teatro e tv: tanti riconoscimenti

Tra i film più recenti: La fabbrica dei tedeschi, regia di Mimmo Calopresti (2008), Il seme della discordia, diretto da Pappi Corsicato (2008), “La peggior settimana della mia vita”, regia di Alessandro Genovesi (2011), “Come non detto” di Ivan Silvestrini (2012) e infine “Puoi baciare lo sposo”, che porta la firma di Alessandro Genovesi (2018). Nel 2009 è stata impegnata nelle riprese di “Sant’Agostino” nel ruolo di Monica con Alessandro Preziosi e la regia di Christian Dugay, produzione Lux Films. Sempre per la Rai ha recitato nella serie “Rossella”, regia di Gianni Lepre, dove vestiva i panni della mamma di Gabriella Pession.

Attrice ma non solo: Monica Guerritore è anche regista, drammaturga di spettacoli di grandissimo successo come Giovanna d’Arco e Dall’Inferno all’Infinito. Il 25 febbraio 2011 il premio Moriconi come “Protagonista della scena”. Con “Mi chiedete di parlare”, un testo su Oriana Fallaci da lei scritto e interpretato, conquista il “Festival di Spoleto” (luglio 2011) e gira per due stagioni. Nel 2011 è nominata dal Presidente Giorgio Napolitano Commendatore al Merito della Repubblica Italiana per il suo impegno nel campo delle arti e della cultura. A febbraio 2015 è regista e interprete di “Qualcosa rimane” (Collected stories) del Premio Pulitzer Donald Margulies. È stata candidata ai Nastri D’Argento 2016 come Migliore Attrice per la sua interpretazione ne “La bella gente”, per la regia di De Matteo. Nel 2016-2017 ha aperto la stagione del teatro Sistina con il ritorno in scena del musical su Judy Garland End of the Rainbow. Ha portato al successo anche “Mariti e mogli” che riscrive, dirige e interpreta autorizzata dallo stesso Woody Allen.

Monica Guerritore

Monica Guerritore figli: oggi è legata a Roberto Zaccaria

Monica Guerritore ha due figlie, Maria Fragolina Lavia (1989) e Lucia Lavia (1992), avute dal primo matrimonio con Gabriele Lavia. Alla fine degli anni settanta ha avuto una relazione con l’attore Giancarlo Giannini e una con Giancarlo Leone. Dal 2001 è la compagna dell’ex presidente della Rai, professore di Diritto Costituzionale ed ex parlamentare del PD Roberto Zaccaria, con il quale si è sposata nel 2010. Leggi anche l’articolo —> Sanremo 2021, la scaletta di giovedì 4 marzo: cover e ospiti