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Monitoraggio Iss, Rt sopra 1: “Forte aumento dei casi da catene di trasmissione non note”

05/03/2021 15:29 - Aggiornamento 05/03/2021 15:36

Monitoraggio Iss 5 marzo 2021, indice Rt in Italia in aumento rispetto alla settimana precedente e sopra 1 per la prima volta in 7 settimane. Lo evidenzia il report sull’epidemia di Sars-CoV-2, frutto del monitoraggio settimanale della Cabina di regia Istituto superiore di sanità (Iss)-Ministero della Salute. “Nel periodo 10-23 febbraio – si legge – l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,06 (range 0,98-1,20)”. (segue dopo la foto)

Monitoraggio Iss 5 marzo 2021

Monitoraggio Iss 5 marzo 2021: netto aumento dell’incidenza dei casi a livello nazionale

Nella settimana 22-28 febbraio, dopo un periodo di crescita, si osserva una netta accelerazione nell’aumento dell’incidenza a livello nazionale rispetto alla settimana precedente. Si passa a 194,87 casi per 100.000 abitanti contri i 145,16 per 100.000 nella settimana 15-21 febbraio”. Il dato emerge dal report Iss-Ministero Salute con il monitoraggio settimanale dell’epidemia in Italia.

“L’incidenza nazionale nella settimana di monitoraggio, quindi, si allontana da livelli (50 per 100.000) che permetterebbero il completo ripristino sull’intero territorio nazionale dell’identificazione dei casi e tracciamento dei loro contatti e anzi si avvicina alla soglia di 250 casi per 100mila abitanti”, si sottolinea. Soglia, che ricordiamo, identifica la “zona rossa” e porta a provvedimenti simili al lockdown nazionale del marzo 2020.

Iss: “Forte aumento dei casi da catene di trasmissione non note”

Un altro dato preoccupante circa l’andamento della pandemia in Italia rilevato dal monitoraggio Iss di oggi è quello relativo al tracciamento dei casi. “Si osserva un forte aumento nel numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (41.833 vs 31.378 la settimana precedente), e scende la percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti (28,8% vs 29,4%). Scende anche la percentuale di casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (35,2% vs 36,1% la settimana precedente)”.

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Monitoraggio Iss 5 marzo 2021: terapie intensive occupate al 26%, rischio alto in 6 regioni.

“Il tasso di occupazione in terapia intensiva a livello nazionale è complessivamente in aumento (26% contro il 24% della scorsa settimana. Il numero di persone ricoverate in terapia intensiva è in aumento da 2.146 (23 febbraio 2021) a 2.327 (2 marzo 2021)”. Anche il numero di persone ricoverate in aree mediche “è in aumento, passando da 18.295 a 19.570″ nello stesso periodo”.

Per quanto riguarda la classificazione di rischio delle regioni, sono 6 quelle definite “a rischio alto”. Si tratta di Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia, Lombardia e Marche. 14 contro le 10 della settimana precedente le Regioni e Province autonome con una classificazione di rischio moderato (di cui nove ad alta probabilità di progressione a rischio alto nelle prossime settimane). Solo una, la Sardegna, con rischio basso (contro le  sei della settimana precedente). >> Le breaking news