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Nomine Rai, slitta di una settimana il voto sul cda: rinvio chiesto dai 5 stelle

07/07/2021 09:53 - Aggiornamento 07/07/2021 11:27

Nella mattina di ieri, 6 Luglio 2021, Camera e Senato avrebbero dovuto scegliere i nomi dei quattro consiglieri del nuovo Cda. Il voto però è slittato. A chiederne il rinvio sono stati i membri del Movimento 5 Stelle nella giornata di lunedì 5 Luglio 2021. Ora il prossimo voto è stato fissato tra una settimana, mercoledì 14 luglio. Questo improvviso cambio di programma sulle nomine Rai non è stato preso benissimo a Palazzo Chigi, visto che due giorni prima, lunedì 12, è fissata l’assemblea dei soci che, oltre all’approvazione del bilancio, dovrebbe indicare amministratore delegato e presidente. Dunque la mancanza di una guida politica del Movimento 5 stelle si sta facendo sentire sempre di più.

Nomine Rai, slitta il voto sul cda di una settimana

Le lotte interne al Movimento 5 stelle stanno creando scompiglio anche in Parlamento. Il voto sul cda per le nomine Rai è stato rinviato di una settimana al 14 Luglio 2021 sotto richiesta proprio del movimento pentastellato. Come riportato dal Fatto Quotidiano, il nome proposto dal M5s sarebbe quello di Antonio Palma, classe 1951, avvocato amministrativo napoletano con un curriculum di tutto rispetto: scelta frutto di uno studio approfondito sulle candidature giunte alle Camere da parte degli 8 esponenti pentastellati della Commissione di vigilanza. Palma sarebbe stato preferito, a larga maggioranza, ad altri due avvocati: Luigi Di Majo e Paolo Favale. Poiché nessuno all’interno del Movimento era attualmente titolato a mettere la “bollinatura” definitiva su Palma, lunedì pomeriggio è arrivato lo stop di Vito Crimi e per questo motivo si è deciso di spostare il voto di una settimana.

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draghi Lincei

Incertezze e dubbi

Lo slittamento del voto sul cda, richiesto dal M5s, sicuramente sarà utile anche agli altri partiti. Ancora ci sono forti dubbi: ad esempio nel Pd non sono ancora del tutto convinti di Francesca Bria e in queste ore sarebbe spuntato anche il nome di Flavia Barca. Nel frattempo che i vari partiti riordinano le idee, lunedì 12 Luglio 2021, è fissata l’assemblea dei soci che dovrebbe indicare amministratore delegato e presidente. Il Premier Mario Draghi, come riportato dal Fatto Quotidiano, avrebbe già in testa due nomi: si tratterebbe di Giorgio Stock, ex presidente di Warner Media con un passato in Disney, e di Matteo Maggiore, direttore della comunicazione della Banca europea degli investimenti. Se l’ad sarà uomo, presidente sarà una donna, e in questo caso molti scommettono sulla giornalista e saggista Paola Severini Melograni. >> Altre News