Nuovi bonus famiglie 2024: Con l’avvento del nuovo anno, facciamo il punto sugli incentivi e i bonus tipicamente rivolti a determinate categorie e fasce di reddito, che il governo ha inserito nella legge di Bilancio 2024. In alcuni casi si tratta di interventi strutturali e in altri di misure una tantum. Nel complesso sono ben 21 i bonus pensati per le famiglie: esaminiamoli assieme nel dettaglio. (Continua a leggere dopo la foto)
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Addio RDC: Assegno di Inclusione e Assegno Unico Universale
partiamo da quello più importante, quantomeno a livello simbolico, giacché l’Assegno di inclusione è la misura che (integrata da altri sussidi, come vedremo) sostituisce il Reddito di cittadinanza e inserisce delle novità sostanziali. Anzitutto durerà per 18 mesi, rinnovabili, dopo un mese di pausa, per altri 12 mesi, con verifiche ogni 90 giorni della situazione familiare da parte dei Servizi sociali. Si tratta di un contributo rivolto ai titolari di un Isee non superiore a 9.360 euro e un valore del reddito familiare inferiore ai 6.000 euro annui. Circa la platea dei beneficiari, l’Assegno di inclusione è rivolto alle famiglie “fragili” con almeno un minore, un soggetto disabile e un componente over 60 del nucleo familiare. Conterà anche la cosiddetta scala di equivalenza – ovvero il valore che permette di confrontare situazioni familiari differenti – e, in base ad essa, l’importo dell’assegno potrebbe essere ridotto sino a un massimo di 500 euro di base più 280 euro per l’integrazione dell’affitto; sino a un massimo di 630 euro di base più 150 euro per l’affitto degli ultra 67enni.
Nuovi bonus famiglie 2024: Supporto Formazione e Lavoro
Ancora a sostituire il vecchio Reddito di cittadinanza, il Supporto Formazione e Lavoro, un nuovo sussidio nell’ordine dei 350 euro mensili per un anno ideato per i soggetti “occupabili” che si sono visti abolire il sussidio del Reddito di cittadinanza, che abbiano un’età compresa tra 18 e 59 anni, e senza la presenza in famiglia di un minore o di un over 60 o di un disabile, sicché non è un’età tale da rendere difficile “la riqualificazione e il collocamento al lavoro”, nelle parole del ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Marina Calderone che leggiamo sul Corriere della sera. Altro requisito, l’Isee non deve superare i 6.000 euro annui. È bene precisare che il sussidio è vincolato alla partecipazione a programmi di formazione e di accompagnamento al lavoro, nell’ambito del Siisl, acronimo per Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa. L’Assegno Unico Universale per i figli a carico, invece, non prevede limiti dell’Isee e l’importo preciso è calcolato in base all’indicatore: il simulatore aggiornato è presente sul sito dell’Inps. La detrazione per figli a carico si calcola tramite una formula: la composizione nucleo familiare, ovvero il numero di figli, età anagrafica e stato di disabilità; importo presunto Isee. (Continua a leggere dopo la foto)
I bonus sulle bollette
Il cosiddetto Bonus Bollette telefoniche interesserà molti. Si tratta di un’agevolazione economica che consente alle famiglie in difficoltà di ottenere la linea telefonica e Internet a un prezzo ridotto. Nello specifico, l’agevolazione prevede: uno sconto del 50% sul canone telefonico, arrivando così a pagare soltanto 9,50 euro al mese; 30 minuti al mese di telefonate gratuite verso tutti i numeri nazionali, fissi e mobili. Per beneficiare del bonus, rinnovabile anno per anno, occorre avere un Isee inferiore agli 8.112,23 euro. Ancora in merito alle bollette per le utenze, nota dolente in tempo di recessione, sono operativi il Bonus Sociale ed elettrico e il Bonus gas. Per accedere al Bonus sociale in bolletta è necessario un Isee non superiore ai 15.000 euro, che sale a 30.000 con almeno 4 figli a carico, o compreso tra i 9.530 e i 15.000 se si hanno meno di 4 figli. La legge di Bilancio 2024 ha introdotto anche un contributo straordinario per la luce, il Bonus elettrico, ma solo per i primi tre mesi dell’anno. Il Bonus Sociale gas, a sua volta, comporta un risparmio sino al 15% della spesa annua: per il 2024 i limiti sono un Isee non superiore ai 9.530 euro, tetto che sale a 20.000 euro per famiglie con almeno 4 figli a carico. (Continua a leggere dopo la foto)
Focus sulla salute: il Bonus psicologo e l’esenzione del ticket
Il Bonus psicologo è una misura pensata dal governo Draghi e inserita nel Decreto Milleproroghe, per mitigare l’impatto devastante, anche dal punto di vista del benessere mentale, della pandemia con il corollario delle restrizioni e dei lockdown. L’incentivo è stato confermato dal governo Meloni e implementato con nuove risorse per ulteriori 8 milioni di euro. Il sussidio, per complessivi 1.500 euro, prevede un bonus di 50 euro per ogni seduta. Un altro importante aiuto, che il governo offre a talune categorie, consiste nel Bonus per Farmaci e visite mediche: dà diritto ad alcune categorie di anziani al di sopra dei 65 anni, e con determinati requisiti, all’esenzione del ticket per visite specialistiche e per l’acquisto di farmaci. Per avere diritto a questo bonus è necessario presentare un reddito annuale inferiore a 36.151,98 euro ed è valido per tutti gli esami specialistici, di diagnostiche e prestazioni di Pronto soccorso e di cure termali. Questo bonus viene erogato direttamente, senza bisogno di fare domanda, in base ai dati in possesso dell’Agenzia delle entrate. (Continua a leggere dopo la foto)
Tutti gli altri bonus
Gli altri incentivi, bonus o sussidi in essere in questo 2024 sono: il Bonus luce e gas per disagio fisico; il Bonus idrico; la cosiddetta Carta acquisti, la Carta “Dedicata a te”; il Bonus Asilo nido; il Mutuo “agevolato”; il Bonus Affitti per morosità; la Riduzione delle tasse scolastiche; il Conto corrente gratuito; il Bonus libri; il Bonus animali domestici; il Bonus cultura e quello per le gite scolastiche.
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