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Proroga emergenza sanitaria Covid, ipotesi del 31 ottobre: «Ci sono ancora casi di contagio»

13/07/2020 09:23 - Aggiornamento 13/07/2020 09:26

Proroga emergenza sanitaria Covid – 13 luglio 2020. Al vaglio del governo l’ipotesi di prorogare lo stato di emergenza per la lotta al Coronavirus al 31 ottobre anziché al 31 dicembre. Si starebbe pensando anche ad un differimento al 31 luglio di tutte le misure restrittive come divieto di assembramento e obbligo di mascherina negli spazi chiusi. Provvedimenti, che sarebbero inclusi nel nuovo Dpcm atteso il 14 luglio, che includerebbero anche discoteche, fiere e congressi chiusi e una stretta ulteriore sui voli. Nessuna decisione è stata ancora presa, ma in settimana potrebbe arrivare una delibera ad hoc in Consiglio dei ministri e un decreto legge che faccia un po’ di ordine fra le varie ordinanze di questi ultimi mesi.

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Proroga emergenza sanitaria Covid, ipotesi del 31 ottobre: «Ci sono ancora casi di contagio»

A margine dell’incontro a L’Aja con il premier olandese Mark Rutte il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha sottolineato: «Non ho detto che il governo ha deciso di prorogare lo stato d’emergenza, ma che è un tema che dobbiamo affrontare. Sarà una decisione collegiale del governo nel debito confronto con il Parlamento. Ho semplicemente anticipato una proposta che valuteremo tutti insieme». A confermare il bisogno della proroga dello stato di emergenza per il Coronavirus il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri. «Ci sono ancora casi di contagio, c’è necessità di emettere nuovi decreti e soprattutto di confermare alcune misure. Io ritengo che si stiano gestendo in maniera ottimale i nuovi focolai con i tamponi, la quarantena e il tracciamento. Ma proprio questo dimostra che non siamo fuori e si deve far fronte anche alle esigenze economiche». L’allusione è ad «acquisti, gare d’appalto, ma anche cassa integrazione e altre misure di sostegno alle famiglie e alle imprese». Senza contare la scuola: «Dobbiamo garantire che i ragazzi tornino in classe nella massima sicurezza e per farlo il commissario Arcuri gestirà le gare per l’approvvigionamento del materiale». Per tutto questo serve la procedura straordinaria «altrimenti dubito che riusciremmo ad ottenere le forniture in tempo. E invece non dobbiamo in alcun modo rischiare», ha sottolineato Sileri in un’intervista a ‘Il Corriere della sera’.

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Sileri: «Dobbiamo garantire che i ragazzi tornino in classe nella massima sicurezza»

Martedì il governo approverà il nuovo Dpcm per dare conferma del pacchetto di misure che scadono appunto il 14 luglio. Tutto questo per evitare che il contagio da Covid si diffondi nel paese. Come spiega ‘TgCom24’ a riferire in Parlamento quasi in contemporanea le decisioni adottate dall’esecutivo sarà il ministro della Salute Roberto Speranza. Questi si presenterà domani sera in Aula a Montecitorio e illustrerà il provvedimento. Il voto, a differenza di quello sul Mes, non dovrebbe creare malumori. Soltanto Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia temono che che tali provvedimenti siano un camuffamento per “salvare le poltrone”. leggi anche l’articolo —> Stato d’emergenza prorogato fino al 31 dicembre: l’opposizione protesta dopo l’annuncio di Conte