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Prove Invalsi con risultati disastrosi: il 51% degli studenti non ha le competenze minime in matematica

14/07/2021 13:05

Colpa della dad? Non solo. I risultati peggiori si registrano nelle regioni più svantaggiate a livello socioeconomico, quindi al sud. Se da una parte i risultati delle prove delle scuole primarie sono stabili rispetto all’anno precedente, non si può dire lo stesso delle scuole secondarie. Alle medie è alle superiori, le prove invalsi 2021 hanno palesemente dimostrato che troppi studenti non hanno le competenze di base minime richieste a livello nazionale, in particolare in matematica.

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Prove Invalsi 2021 molti studenti in gioco ma con scarsi risultati

La pandemia non ha ostacolato la partecipazione alle Invalsi. Oltre il 98% di studenti le hanno svolte nella scuola primaria, il 93% nella scuola secondaria di primo grado e l’82% nella scuola secondaria. In totale si sono misurati all’esame nazionale 1 milione e 100mila allievi della scuola primaria (classe seconda e classe quinta), 530 mila studenti della scuola secondaria di primo grado (classe terza) e a circa 475 mila studenti dell’ultima classe della scuola secondaria di secondo grado. In tutto sono state 3 milioni e 820 mila le prove svolte.

Se le scuole primarie non hanno registrato particolari scompensi, diverso è il discorso per medie e superiori. Le prestazioni degli studenti sono calate notevolmente rispetto all’anno scolastico 2018-2019. Sicuramente un fattore che ha contribuito alla minore preparazione degli studenti è la didattica a distanza, infatti si è registrato un calo di competenze a livello nazionale. Ma anche il fattore geografico ha influito nei risultati. Il calo, cioè, è aumentato laddove le fragilità di contesto e gli svantaggi tra le mura di casa sono maggiori. Le regioni che hanno rilevato più risultati fallimentari sono quelle del sud, dove tra l’altro “hanno chiuso le scuole per periodi più prolungati”, ad esempio in Campania e in Puglia”.

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Prove Invalsi 2021 matematica italiano e inglese risultati deludenti alle scuole medie

I confronti sono stati effettuati con le prove del 2019, il 2020 è saltato a causa del Covid. Per la scuola secondaria di primo grado, a livello nazionale gli studenti che non raggiungono risultati adeguati sono: il 39% in italiano (+5 punti percentuali rispetto sia al 2018 sia al 2019); il 45% in matematica (+5 punti percentuali rispetto al 2018 e +6 punti percentuali rispetto al 2019); il 24% in inglese-reading livello A2 (-2 punti percentuali rispetto al 2018 e +2 punti percentuali rispetto al 2019) e il 41% in inglese-listening livello A2 (-3 punti percentuali rispetto al 2018 e +1 punto percentuale rispetto al 2019).

Peggio ancora i risultati degli studenti del sud, in particolare Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna. Il 50% dei ragazzi ha fallito la prova di italiano, il 60% quella di matematica, il 30-40% quella di inglese-reading e il 55-60% quella di inglese-listening.

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Prove Invalsi 2021 matematica italiano e inglese risultati deludenti alle scuole superiori

I risultati delle prove invalsi 2021 delle scuole secondarie di secondo grado sono ancora più scarsi rispetto a due anni fa. Circa 10 punti in meno in italiano e matematica ma con forti differenze tra le regioni. Troppi allievi che hanno le competenze sotto il livello minimo in Campania e in Puglia, ma in generale in tutte le regioni del sud.  A livello nazionale, gli studenti che non raggiungono risultati adeguati in linea con le indicazioni nazionali sono: il 44% in italiano (+9 punti percentuali rispetto al 2019); il 51% in matematica (+9 punti percentuali rispetto al 2019); il 51% in inglese-reading di livello B2 (+3 punti percentuali rispetto al 2019); il 63% in inglese-listening di livello B” (+2 punti percentuali rispetto al 2019).>>Tutte le notizie