Vai al contenuto

Raffaella Carrà, Maria De Filippi parla del loro rapporto: «Era intelligente, sensibile»

26/07/2021 13:00 - Aggiornamento 26/07/2021 13:03

In una bella intervista concessa a “La Stampa”, Maria De Filippi ha affrontato tanti argomenti che fanno capire ancor di più chi sia la conduttrice più amata di Canale 5. La moglie di Costanzo ha speso qualche parola anche sulla Regina della Tv, Raffaella Carrà, scomparsa il 5 luglio all’età di 78 anni. Queen Mary, lo ricordiamo, era stata tra i primi vip a scrivere messaggi di cordoglio sulla soubrette, che ha segnato un’epoca.

leggi anche l’articolo —> Raffaella Carrà sepolta a Porto Santo Stefano: c’è un motivo preciso

raffaella carrà maria de filippi

Raffaella Carrà, Maria De Filippi svela in che rapporti erano: «Era intelligente, sensibile»

Durante la chiacchierata con Andrea Malaguti per “Specchio – La Stampa”, Maria De Filippi ha confessato di aver seguito sempre in Tv Raffaella Carrà con grande ammirazione. Si è detta fortunata per averla conosciuta: «La guardavo in tv cantare, condurre “Canzonissima”, ballare il “Tuca tuca” con Alberto Sordi, far finta di non sapere quanti fossero i fagioli. Anzi, forse lo sapeva, me lo sono sempre domandato. Poi, quattro anni fa, mi è stato chiesto di partecipare ad una sua trasmissione e finalmente l’ho conosciuta di persona». La conduttrice ha ricordato anche l’esperienza di Rai Tre “A raccontare comincia tu”: «Quell’intervista è stata per me molto importante perché a volte ti fai un’idea di una persona attraverso la televisione e vedere che la realtà corrisponde al tuo pensiero, è importante. Mi pare di essere stata estremamente sincera con lei, penso di aver colto nel suo sguardo la stessa sincerità e un po’ di stupore, a volte, su alcune considerazioni che facevo. Era acuta, intelligente, sensibile, conduceva fingendo di non condurre, ristabilendo davanti alle telecamere quella che era la verità», ha rivelato la De Filippi. Insomma un’intervista quella con la Carrà che lei porta nel cuore.

raffaella carrà maria de filippi

«Un’icona gay? Un’icona e basta»

Poi la considerazione finale sul fenomeno Raffaella Carrà: «Un’icona gay? Era una icona e basta. Forse piaceva al pubblico omosessuale perché magari ballava vestita da suora sexy cantando un successo dei Beates con i ballerini che si muovevano come se fossero a cavallo», ha concluso Maria De Filippi. Leggi anche l’articolo —> Maria De Filippi e Luca Zanforlin hanno litigato? L’autore tv interviene

Carrà De Filippi