Volevano mettere in atto una rapina in stile film: si sono uniti in 15 per rubare smartphone e altri dispositivi di ultima generazione ai magazzini Sme di Cessalto. Il tutto grazie all’aiuto di una serie di furgoni posizionati a bloccare le vie. Ma alla fine si sono dovuti accontentare solo di alcuni scatoloni di caricabatterie e di auricolari. Un bottino da poche migliaia di euro e, sostanzialmente, un clamoroso buco nell’acqua.
Rapina ai magazzini Sme di Cessalto
Secondo il programma, la maxi rapina sarebbe dovuta avvenire nella notte, al deposito del centro commerciale Sme di Cessalto, in via vittoria. I ladri, tra l’altro, avevano anche posizionato di traverso lungo le principali vie di accesso al capannone sei furgoni rubati in varie località d’Italia, a cui sono stati forati gli pneumatici. Dopo aver forzato una delle porte d’accesso del deposito, i ladri sono riusciti a prendere solo alcune componenti elettroniche, ma niente di grande valore. Poco dopo l’ingresso, infatti, il gruppo si è dovuto dare alla fuga a causa dell’allarme e del sopraggiungere di una guardia giurata. Così si sono dileguati vicina all’autostrada A4, dove hanno creato un varco tagliando parte del guard rail e posizionato lungo il fossato due piccole rampe per consentire il passaggio dei veicoli.
Tutta l’operazione è avvenuta solamente in pochi minuti. Al momento non è ancora chiaro da quale casello, poi, i ladri siano riusciti a uscire dall’autostrada per far perdere le loro tracce. Ora sull’accaduto indagano i carabinieri del nucleo investigativo della Compagnia di Treviso e della stazione di Cessalto. E stanno già analizzando le telecamere di video sorveglianza di tutta la zona. >> Tutte le notizie di UrbanPost
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