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L’Italia dopo il Covid, Cottarelli: “Risposte governo adeguate, ma troppo lente”

25/05/2020 16:24

Ripartenza Italia coronavirus. L’economista Carlo Cottarelli a Che tempo che fa: “Le risposte del Governo alla crisi sono adeguate in termini di programmi meno in termini di realizzazione”. Così l’economista e già commissario straordinario per la revisione della spesa pubblica con il governo Letta nel 2013. Cottarelli è un ospite fisso a Che tempo che fa su Rai 2 nel ruolo di editorialista.

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Ripartenza Italia coronavirus

Le lentezze nell’erogazione dei sussidi e il nodo Recovery Fund

“Ci sono lentezze nell’erogazione della stessa cassa integrazione e dei vari sussidi –  ha detto Cottarelli – Io credo che occorreranno altri interventi, per due motivi: il primo è perché i soldi messi a disposizione di chi è in difficoltà coprono solo a una parte di quest’anno; il secondo è perché per ora, se vogliamo che l’economia riparta serve una spinta propulsiva e quindi investimenti pubblici”.

Recovery Fund sono trasferimenti, comunque qualcosa si deve sempre restituire. “La proposta ufficiale per il Recovery Fund – ha detto Cottarelli – la farà la Commissione Europea mercoledì prossimo, il 27 maggio. Al momento sembrerebbe che si tratti di trasferimenti. La differenza tra prestiti e trasferimenti è comunque meno forte di quello che si pensi. Qualcosa si deve sempre restituire perché l’Unione Europea deve pur restituire il prestito che ha contratto e siccome non ha la possibilità di aumentare le tasse, deve basarsi sui trasferimenti che poi i singoli Paesi le faranno. E’ più vantaggioso comunque avere un trasferimento che non un prestito”.

Ripartenza Italia coronavirus

“La richiesta di prestito di FCA è adeguata”

Prestito ad FCA Italia garantito dallo Stato: è una richiesta adeguata. Lo Stato ottiene in cambio garanzie su occupazione e investimenti. “Sul prestito che ha chiesto FCA interamente garantito dallo Stato – ha poi commentato Cottarelli – c’è da dire che non sono questioni semplici. La situazione dell’auto in Italia, in Europa e nel mondo è estremamente difficile quindi non deve stupire che FCA Italia chieda una garanzia e la garanzia è forte perché la legge consente al Ministero dell’Economia di dare una garanzia ma in cambio di garanzie da parte dell’azienda sull’occupazione e sugli investimenti. Credo che questo sia adeguato”.

Ripartenza Italia coronavirus, Cottarelli: “BTP Italia li ho comprati”

“Ho comprato i BTP Italia –  ha affermato l’ex commissario alla speding review – In un momento difficile come questo per il Paese è importante dare il proprio contributo. Se chiediamo solidarietà in Europa credo sia importante far vedere che c’è solidarietà anche in Italia”.

E sul tema delle riforme per la crescita, tra cui quella fiscale, Cottarelli ha detto: “Non credo che verrà istituita una patrimoniale. Se noi riusciamo a fare riforme che portino il Paese a crescere più rapidamente di quanto abbiamo fatto negli ultimi 10/20 anni, il debito si risolve senza bisogno di patrimoniale o di austerità. Servono riforme: meno burocrazia, Pubblica amministrazione che funzioni meglio, come anche la giustizia, e meno evasione fiscale. L’evasione fiscale è un problema gravissimo per l’Italia. Chi paga le tasse ne paga troppe per colpa di chi non le paga. In un momento come questo, in tutti i Paesi l’evasione tende ad aumentare, bisogna stare particolarmente attenti”. >> Tutte le notizie di economia