In relazione all’articolo qui pubblicato, riceviamo dall’Ufficio Stampa della Presidenza della Repubblica la seguente richiesta di precisazione.
“Il Presidente Mattarella, durante il suo mandato di Giudice della Corte Costituzionale, non riceveva alcuna pensione (più precisamente vitalizio) parlamentare essendo questo incompatibile con lo status di Giudice Costituzionale. Così come, del resto, per il medesimo motivo, non lo percepiva neppure durante il suo precedente incarico di componente del Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa dal maggio 2009 all’atto della sua elezione alla Corte Costituzionale, nell’ottobre 2011.
Come viene ricordato nell’articolo, il Presidente della Repubblica, appena eletto, ha applicato anche a se stesso il divieto di cumulo e la sua retribuzione è, quindi, di 180.000 euro lordi all’anno per dodici mensilità, non essendo prevista alcuna ulteriore mensilità per l’emolumento corrisposto al Capo dello Stato”.
Sergio Mattarella stipendio, quanto guadagna? È una domanda che spesso ci si è posti e tuona oggi più che mai visto il delicato momento che sta affrontando la politica. In questi ultimi tempi nel mirino dei cittadini i costi dei Palazzi e ne ha risentito anche il Capo dello Stato, nonostante sia tra le figure più gradite dagli Italiani, che ne apprezzano il senso di responsabilità e i toni pacati. A quanto ammonta il compenso del presidente della Repubblica? Qual è il suo stipendio?
leggi anche l’articolo —> Giuseppe Conte quanto guadagna? Lo stipendio del presidente del Consiglio
Sergio Mattarella stipendio: quanto guadagna il presidente della Repubblica
Come abbiamo appreso dall’Ufficio Stampa del Quirinale, il Presidente della Repubblica italiana guadagna 180mila euro l’anno. Non lo stipendio più alto: il presidente degli Stati Uniti prenderebbe circa 371.000 dollari. Il premier di Singapore con i suoi 1,6 milioni di euro all’anno. Ma non è tutto: stando a quanto rivelato da “La Gabbia” in un un servizio andato in onda su La7 nel 2015, Mattarella guadagna molto meno rispetto a quando non era ancora stato eletto Presidente della Repubblica. Dal 1983 al 2008 questi è stato parlamentare. Mettendo insieme la pensione da parlamentare con lo stipendio da giudice della Corte Costituzionale, passando per il compenso da professore universitario, dal 2008 al 2015, ha guadagnato 2 milioni e 800 mila euro.
“L’introduzione del divieto di cumulo delle retribuzioni con trattamenti pensionistici erogati da pubbliche amministrazioni”
Ad onor di cronaca bisogna sottolineare però che dopo la sua elezione il Capo dello Stato ha disposto per se stesso e per tutte le persone che svolgono funzioni all’interno della presidenza “l’introduzione del divieto di cumulo delle retribuzioni con trattamenti pensionistici erogati da pubbliche amministrazioni”. Quindi, allo stipendio di Mattarella non bisogna aggiungere la pensione da professore universitario che percepiva prima della sua elezione al Colle. Prima che il 79enne prendesse quest’importante decisione, il segretario generale della presidenza della Repubblica, Ugo Zampetti, aveva rinunciato in piena autonomia ad ogni compenso. Leggi anche l’articolo —> Governo, Zingaretti: “Conte unico in grado di raccogliere consensi necessari”