Vai al contenuto

Super Green Pass, ecco per quali categorie di lavoratori potrebbe diventare obbligatorio

21/12/2021 15:23 - Aggiornamento 21/12/2021 15:30

Il presidente del Consiglio Mario Draghi nel corso dell’ultima conferenza stampa ha ribadito che il governo varerà un nuovo pacchetto di misure all’antivigilia di Natale per contenere l’aumento dei contagi e la corsa della variante Omicron nel nostro Paese. La cabina di regia per mettere a punto le nuove misure da adottare fissata per il 23 dicembre a Palazzo Chigi si preannuncia come tutt’altro che semplice. “Nulla è ancora deciso”,  ha spiegato il premier, che sul tavolo ha diverse opzioni da valutare. “Passeremo in rassegna eventuali provvedimenti da prendere per le festività”, ha chiarito Draghi. Le scelte definitive saranno prese sulla base dei dati dell’ultimo sequenziamento. L’economista ha rimarcato che la priorità resta una, ossia “procedere con la massima velocità alla terza somministrazione di vaccino”.

leggi anche l’articolo —> Anche il “Financial Times” lo vuole al Quirinale: chi si nasconderebbe dietro la tifoseria di Draghi

super green pass lavoro

Super Green Pass, ecco per quali categorie di lavoratori potrebbe diventare obbligatorio

Son parecchie le ipotesi al vaglio dell’esecutivo: si va dall’ulteriore riduzione della durata del Green pass (da 9 a 7 o 5 mesi), fino all’obbligo di mascherina all’aperto, dal tampone anche per i vaccinati che vogliono accedere a stadi, concerti o discoteche, alla possibilità di introdurre la certificazione verde rafforzata per alcune categorie di lavoratori. Dovrebbe esserci sul tavolo del premier Draghi anche una “raccomandazione” ad evitare cene o pranzi troppo affollati nelle case. Fonti di governo al momento escludono l’estensione dell’obbligo di vaccino. Difficili infatti che quest’ultimo passi, ma per frenare l’incremento dei contagi il presidente del consiglio potrebbe accogliere la proposta di estendere il Super Green Pass. Che lo ricordiamo può essere ottenuto soltanto con l’avvenuta vaccinazione o con la guarigione dalla malattia. Stando a quanto riportato da «La Repubblica» in un retroscena, il governo starebbe valutando se richiederlo ai dipendenti della pubblica amministrazione e forse pure ai lavoratori di altri settori, partendo da chi è a stretto contatto con il pubblico, come per esempio gli addetti della ristorazione. Sarebbe questa un’ipotesi sostenuta in particolare dal ministro per la Pa Renato Brunetta, che potrebbe essere approvata dal Cdm.

super green pass

Dalla riduzione della certificazione verde alla mascherina all’aperto: Draghi vuole evitare lockdown generalizzati

L’obiettivo di fondo del governo è sempre quello di spingere chi non è vaccinato a sottoporsi alla somministrazione e chi invece ha ricevuto già due dosi a prenotarsi per il booster. Anche perché stando agli scienziati con la variante Omicron è necessaria la terza puntura. In questo senso va letta la decisione della riduzione del periodo di validità dei Green pass, che sarebbe accorciato a 5-6 mesi. Sarebbe un modo per far tornare negli hub vaccinali, fra gennaio e febbraio, un cospicuo numero di persone che ha fatto le prime due dosi fra in estate. Secondo sempre fonti governative Draghi vorrebbe evitare ad ogni costo lockdown generalizzati. Leggi anche  l’articolo —> Restrizioni per Natale: ipotesi del Green Pass ridotto e obbligo del tampone per i vaccinati

super green pass lavoro