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Chi è Sveva Casati Modignani: carriera, libri e curiosità sulla scrittrice

30/11/2021 15:25 - Aggiornamento 30/11/2021 15:32

Chi è Sveva Casati Modignani, la regina dei bestseller. Milanese, 83 anni, Bice Cairati all’anagrafe, ha iniziato a scrivere romanzi 40 anni fa. E da allora non ha più smesso: ha superato i 12 milioni di copie vendute in Italia; i suoi libri sempre in testa alle classifiche. L’ultimo in ordine cronologico? «L’amore fa miracoli», pubblicato dalla casa editrice Sperling & Kupfer.

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Sveva casati modignani

Chi è Sveva Casati Modignani: carriera, libri e curiosità

Figlia di un commerciante che la indirizza con dolcezza sin dall’infanzia alla lettura, Sveva Casati Modignani (13 luglio del 1938), di origini milanesi, ha il suo primo impiego come segretaria in un ufficio di rappresentanza commerciale di birre, dopo aver lasciato l’università in cui studiava Lingue. Pare che sua madre, che prevedeva per lei un futuro da casalinga, preferisse pagare gli studi soltanto al fratello. La futura scrittrice si è trovata poi a lavorare con Carlo Cardazzo nella sua Galleria del Naviglio. Nel 1965 è diventata giornalista pubblicista collaborando al quotidiano del pomeriggio di Milano, «La Notte», diretto da Nino Nutrizio. A seguire le collaborazioni con «Lo Specchio» di Giorgio Nelson Page, «Il Milanese», con Angelo Rozzoni e con «L’Europeo». Si è trovata ad intervistare figure di spicco dell’epoca: dai Beatles a Joséphine Baker, da Mina a Wanda Osiris, da Susanna Agnelli a Luchino Visconti. Nel 1980 Sveva Casati Modigliani ha cominciato a scrivere per conservare i ricordi della nonna Bice e del padre. L’anno successivo esce il suo primo romanzo, dal titolo «Anna dagli occhi verdi», realizzato a quattro mani con il marito, Nullo Cantaroni, un giornalista emiliano conosciuto nel 1960 a Parigi. I due convolano a nozze nel 1971. “Io ero quella che raccontava, lui quello che rileggeva, criticava, correggeva”, le parole della scrittrice.  Ad inventare lo pseudonimo l’editore della Sperling & Kupfer. Dopo i primi tre romanzi, nel 1984 il marito si è ammalato e lei ha continuato a scrivere da sola usando sempre lo stesso appellativo.

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La passione per la scrittura sin dall’infanzia

Tutti i romanzi sono stati editi da Sperling & Kupfer, tranne Il diavolo e la rossumata (2012), Il bacio di Giuda (2014) e Un battito d’ali, pubblicati da Mondadori. «Scelgo trame realistiche, in cui potersi identificare con facilità. e ci metto il lieto fine, perché tutti lo cercano da sempre, come un abbraccio dopo una brutta giornata», ha spiegato Sveva Casati Modignani. La passione per la scrittura, come ha raccontato lei stessa a “Donna Moderna”, l’ha sempre accompagnata: «Quando ero piccola Milano era sotto le bombe. Così scappavamo nella fattoria dello zio. E lì, nella stalla, si riunivano vecchi e bambini, con i primi che sussurravano vicende e ricordi e tratteggiavano alla perfezione persone e sentimenti. Io li ascoltavo rapita. Mi sono nutrita di storie e ho iniziato a raccontarle perché mi piace da impazzire». Leggi anche l’articolo —> Tutti gli uomini di Marta Marzotto, da Guttuso a Magri: la passione segreta per Pietro Ingrao

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