Vi siete mai chiesti il perché di quei segni orizzontali in rilievo sotto le lettere ‘F’ e ‘J’ della tastiera del computer? Che funzione hanno? Quasi sicuramente adesso starete guardando la keyboard del vostro pc per rendervi conto che davvero è così. Non si tratta di una caratteristica causale, quei trattini hanno una funzione ben precisa: servono alle dattilografe, agevolano i non vedenti, ma non solo. Eccoci pronti a soddisfare una curiosità legata ad uno strumento entrato prepotentemente nella nostra vita quotidiana e diventato fondamentale ancor di più durante il periodo del lockdown, che ci ha costretti a limitare i contatti sociali.
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Tastiera computer, a cosa servono i trattini in rilievo sotto le lettere “F” e “J”?
Le tastiere del computer sono tutte uguali: l’ordine dei tasti è sempre quello, sia che stiate usando un Mac, uno smartphone o un tablet. Quest’assetto, definito QWERTY a causa della sequenza da sinistra verso destra della prima riga di lettere, è nato per semplificare la vita a chi era costretto a lavorare con le prime macchine da scrivere. Un’altra peculiarità, meno vistosa, che accomuna le tastiere di tutto il mondo sta nella riga centrale della keyboard: in corrispondenza dei tasti della F e della J ci sono, infatti, delle piccole righe in rilievo. Qual è il loro ruolo? Cosa giustifica quei segni marcati? Oltre che ai non vedenti, esse sono utili anche a chi utilizza il computer per lavoro, come giornalisti, segretarie, programmatori. Eh già, perché scrivere senza guardare non è solamente un’abitudine, ma un modo per velocizzare il proprio lavoro. I segni sotto le lettere “F” e “J” non sono dunque casuali, ma sono stati inventati appositamente da June E. Botich, che lo ha fatto proprio per migliorare l’esperienza tattile di chi usa tutti i giorni la tastiera. Un escamotage per permettere loro di localizzare i tasti giusti senza abbassare lo sguardo dallo schermo del dispositivo elettronico.
Il motivo non riguarda solo i non vedenti
La memoria visiva è un significativo aiuto per consentire a chi lavora col computer di ricordare la disposizione delle lettere sulla tastiera. Ma per fornire al cervello dei punti di riferimento si è pensato di impiegare quei trattini in corrispondenza della ‘F’ e della ‘J’. Quando avrete le due mani sulla tastiera la mano sinistra coprirà le lettere “A”, “S”, “D” e “F”; invece la mano destra toccherà le lettere “L”, “K” e “J”. I pollici sempre sulla barra spaziatrice: allo stesso modo l’indice sinistro sarà sempre sulla F e quello destro sulla J. Così è per tutti, ed è più agevole scrivere. leggi anche l’articolo —> Perché nelle conchiglie si sente il rumore del mare?