Vai al contenuto

Caso Tiziana Cantone, ora la procura di Napoli indaga per omicidio: secondo il perito di parte fu strangolata

26/08/2021 11:21

A riprendere in mano il caso di Tiziana Cantone è Mariano Cingolani, docente di Medicina Legale dell’Università di Macerata, in passato consulente anche nel processo Meredith Kercher. Emergono nuovi dettagli dall’analisi del corpo della vittima. Secondo il professor Cingolani è probabile che Tiziana sia stata strangolata e non si sia suicidata, come si era concluso all’epoca.

tiziana cantone
Tiziana Cantone (da ilriformista.it)

Tiziana ipotesi strangolamento, non fu suicidio

Il professor Mariano Cingolani ha eseguito una perizia sul corpo di Tiziana Cantone. La donna morì il 13 settembre 2016. Secondo le indagini dell’epoca tutto lasciava pensare che si trattasse di suicidio. La donna è stata ritrovata impiccata. Inoltre Tiziana stava vivendo un periodo difficile: alcuni suoi video hard avevano fatto il giro del web senza il suo consenso. In questi giorni però è emersa una nuova ipotesi. Il medico legale Cingolani che ha fatto da consulente anche per l’omicidio di Meredith Kercher, ora ha una nuova pista.

Tiziana Cantone potrebbe essere stata strangolata con una sciarpa pashmina, non si sarebbe impiccata. Quindi il possibile killer l’avrebbe uccisa per poi inscenare il suicidio. La Procura di Napoli Nord ha ripreso in mano il caso e adesso indaga anche per omicidio volontario.

I dettagli sospetti sul corpo di Tiziana Cantone

Il caso è ufficialmente riaperto. Alcuni dettagli sul corpo di Tiziana hanno dato vita alla nuova ipotesi di omicidio. Cingolani, in particolare, ha analizzato le ferite presenti sul collo di Tiziana evidenziate nelle foto scattate subito dopo il ritrovamento del corpo. Le ferite sono due, secondo il professore risalgono a due momenti diversi. Una è il chiaro segno dell’impiccamento. “La seconda lesione – ha spiegato il professore – reca caratteristiche tipiche del solco da strangolamento, per uniformità di profondità, continuità e andamento trasversale. La lesione due (ipotesi strangolamento) ha preceduto la lesione uno (impiccamento, suicidio)”. Quindi secondo Cingolani qualcuno avrebbe dapprima ucciso la ragazza per poi impiccarla, simulando il suicidio. Sotto la lente d’ingrandimento anche un taglietto di circa 2 centimetri, che sarebbe stato riscontrato sul lato destro del mento di Tiziana.>>Tutte le notizie

Continua a leggere su UrbanPost