Colpiti da una grandinata eccezionale i comuni della Val Seriana già duramente piegati dall’emergenza coronavirus. Tra i territori della Bergamasca interessati dalla speciale ondata di maltempo Alzano Lombardo e Nembro. Diversi i disagi e i danni provocati dalla grandine caduta tra il pomeriggio e la serata di ieri, martedì 2 giugno, nelle zone lombarde già focolaio del virus.
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Val Seriana, grandinata eccezionale nei comuni colpiti da Covid: diversi gli interventi dei vigili del fuoco
Chicchi di grandine di dimensioni enormi sono caduti sulle cittadine di Alzano e Nembro, purtroppo tristemente famose per essere tra i comuni maggiormente interessati dall’emergenza sanitaria di Covid-19. A Nembro l’acqua ha bloccato le auto in strada mentre la successiva grandine, quantificata in 30 centimetri, ha invaso le vie come una coltre di neve. In tilt causa maltempo la strada provinciale 36 Nembro-Selvino, per cui si è resa necessaria l’interruzione dopo le 18. Ben 15 minuti di grandine ininterrotta a Cerete, tra le 16.30 e le 17. Diverse le chiamate ai vigili del fuoco intervenuti in tutta la Val Seriana per i danni causati dal maltempo.
Anche Bergamo e Milano inondate
Smottamenti stradali e alberi pericolanti hanno richiesto l’intervento dei pompieri tra Peia e Gandino, così come a Treviglio e Verdello. Anche a Bergamo e Milano si sono registrati allagamenti: nella città orobica sono state inondate dall’acqua via XX Settembre e via San Bernardino; mentre a Milano è scattato l’allarme per lo straripamento dei fiumi rientrato dopo le 21 quando ha smesso di piovere. Il Seveso si è fermato a 30 cm dall’esondazione. Solo qualche settimana fa l’ultimo preoccupante nubifragio. >> Milano, nubifragio nella notte: esondano il Seveso e il Lambro
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