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Vicenza, esorcismo al santuario di Monte Berico: bestemmie e urla strazianti

07/12/2021 15:24 - Aggiornamento 07/12/2021 15:28

Vicenza caso di esorcismo: ragazza urla e bestemmia, poi aggredisce ministri di Dio. «Affari Italiani», riferisce di quattro frati dell’Ordine dei Servi di Maria del Santuario di Monte Berico, che avrebbero eseguito un rito di esorcismo nei riguardi di una giovane che avrebbe assalito uno di loro durante una Confessione. Tra i primi a riportare la notizia «Il giornale di Vicenza».

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Vicenza, esorcismo al santuario di Monte Berico: bestemmie e urla strazianti

Quattro frati dell’Ordine dei Servi di Maria del Santuario di Monte Berico, a Vicenza, avrebbero eseguito un esorcismo nei confronti di una ragazza che avrebbe aggredito uno di loro durante una Confessione, con urla e bestemmie. L’episodio, riportato oggi dal «Giornale di Vicenza», sarebbe capitato domenica mattina. Il rito sarebbe durato diverse ore. I frati dapprima avrebbe allontanato i fedeli. Sul posto sono giunti anche le forze dell’ordine e gli operatori del 118. Alla fine, la presunta indemoniata è svenuta ed è stata riportata a casa. La ragazza sarebbe originaria di un paese in provincia di Vicenza. Stando ai media locali, sarebbe stata proprio la madre, preoccupata per i comportamenti violenti e le frasi blasfeme, a portare la giovane al santuario. Al momento dell’aggressione, assieme ai genitori era presente anche il fratello della ragazza.

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Esistono due tipi di esorcismo

Il confessore resosi conto della situazione ha subito chiesto l’aiuto dei confratelli, i quali hanno dapprima allontanato gli altri fedeli nella penitenzieria, in seguito hanno iniziato il rito dell’esorcismo. Nel frattempo sono stati chiamati la Questura, la Polizia locale e il Suem. Attorno alle 20.30 la ragazza si sarebbe addormentata di colpo. Esausta, stremata. Come riferisce sempre “Il Giornale di Vicenza” ci sono due tipi di esorcismo: uno solenne e pubblico, “fatto dal sacerdote con il consenso del vescovo, con un gruppo di preghiera e un esorcismo privato, consigliabile quando si sente che l’azione del demonio si fa più intensa”. Prima di arrivare all’esorcismo però c’è un passaggio fondamentale: il sacerdote deve intraprendere un dialogo con la persona. Soltanto in seguito, accertata la presenza del maligno, si può dare il via alla preghiera di liberazione. Leggi anche l’articolo —> Stupro sul treno Milano-Varese: il racconto choc delle ragazze