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Yara Bossetti, la traccia di Dna ‘prova regina’ al processo è esaurita: la difesa chiede esame reperti secondari

20/05/2021 17:16 - Aggiornamento 20/05/2021 17:51

Yara Bossetti: nuovo atto della mai davvero chiusa vicenda relativa all’omicidio della 13enne ginnasta di Brembate. Nel pomeriggio di ieri 19 maggio, ha avuto luogo l’udienza in corte di Assise a Bergamo per decidere sulla richiesta dei legali del muratore di Mapello di poter analizzare i reperti di indagine.

YARA BOSSETTI TRACCIA DNA PROVA REGINA ESAURITA

Yara Bossetti, udienza reperti: come è andata

La speranza degli avvocati Claudio Salvagni e Paolo Camporini è di poter ottenere “il ripristino della legalità”. Queste le parole pronunciate davanti ai cronisti fuori dal tribunale di Bergamo prima dell’udienza. Dopo due ore e mezzo, la Corte ha rinviato l’udienza riservandosi di decidere. In aula è emerso, ancora una volta, che la traccia di Dna 31G20, che ha portato alla incriminazione e condanna all’ergastolo di Bossetti, è esaurita.

Il “confronto acceso” in aula

I giudici si sono riservati di decidere sulla richiesta della difesa del carpentiere bergamasco dopo il “confronto acceso” in aula. Yara Gambirasio scomparve da Brembate di Sopra, in provincia di Bergamo, il 26 novembre del 2010 e fu trovata morta in un campo a Chignolo d’Isola, ad alcuni chilometri di distanza, esattamente tre mesi dopo. Da allora si indagò a carico di ignoti e la prova regina estrapolata dagli slip della vittima fu analizzata fino ad esaurimento. In essa fu isolato il profilo genetico di un “Ignoto 1” poi identificato in Massimo Bossetti solo nel giugno del 2014. L’iter investigativo culminò poi nell’arresto dell’uomo, il16 giugno. Bossetti è in carcere da quel giorno. Nei tre gradi di giudizio è stato condannato all’ergastolo.

YARA BOSSETTI TRACCIA DNA PROVA REGINA ESAURITA

La traccia 31g20 è esaurita: “scartini” gli altri reperti

Come riporta l’Ansa al riguardo, “La traccia 31 G20 che rappresenta la ‘prova regina’ nel processo che portò alla condanna di Massimo Bossetti per l’omicidio di Yara Gambirasio” «è forse l’unica traccia che è effettivamente esaurita, stando alle dichiarazioni dei consulenti di allora». “Lo hanno spiegato gli avvocati di Bossetti che chiedono comunque di poter esaminare tutti gli altri reperti che la Procura avrebbe definito “scartini” in quanto “di secondaria o nulla importanza”. (continua dopo la foto)

YARA BOSSETTI TRACCIA DNA PROVA REGINA ESAURITA

Bossetti, condannato in via definitiva per l’omicidio della tredicenne, sta scontando nel carcere di Bollate la sua condanna all’ergastolo. Si professa innocente e vittima di un clamoroso errore giudiziario. Quella di ieri è stata un’udienza fiume durata tre ore, pur trattandosi di un appuntamento meramente ‘tecnico’. Non si è dibattuto della questione relativa alle denunce della difesa di Bossetti al tribunale di Bergamo in relazione alla ipotesi che i succitati reperti di indagine non fossero stati conservati correttamente e, ormai, deteriorati. “Tuttavia la Procura in aula avrebbe sottolineato come i dubbi sulla conservazione siano stati sollevati poco dopo il trasferimento dei reperti a Bergamo dall’ospedale milanese, dove erano stati per anni”. Potrebbe interessarti anche —> Massimo Bossetti, «Distrutto» il Dna che avrebbe potuto salvarlo: i suoi avvocati denunciano il tribunale di Bergamo