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Achille Lauro giudicato “pagliaccio” e “omofobo” si sfoga su Instagram: “Mi hanno umiliato”

07/05/2021 09:33 - Aggiornamento 07/05/2021 10:17

Achille Lauro Instagram: lo sfogo del cantante. L’artista ha scelto di condividere un lungo messaggio in cui ha voluto chiarire la sua storia. Una vita sofferta quella di Achille Lauro, che ha deciso di raccontare il suo pensiero dopo un lungo periodo di critiche e pesanti prese in giro: “So che vuol dire sentirsi diverso…” Achille Lauro ha condiviso il post dopo le polemiche che hanno accompagnato la sua performance nello show di Pio e Amedeo. Nel programma il cantante ha interpretato in forma di parodia la sua Rolls Royce diventata per lo show Fiat Punto.

Achille Lauro Instagram

Achille Lauro Instagram: “il trucco non è solo trucco”

“Non parlo tanto, non metto la mia vita privata in piazza sui social. Non mi interessa e quando è successo non mi è piaciuto farlo, tuttavia in questi giorni di forte polemica ho capito che in alcuni momenti, invece, dovrei farlo”. Inizia così il lungo sfogo social di Achille Lauro, accompagnato da una foto di lui richiuso in una gabbia.

Una delle critiche che più ha ferito il cantante e quella sul suo look. Achille Lauro ha precisato che il suo stile non è scelto per mettersi in mostra in modo bizzarro: fa parte dell’espressione della sua arte. “Mi hanno detto che il trucco è solamente appropriarsi di qualcosa che non mi appartiene. Ma il trucco non è solo trucco, è il mondo dove voglio portare le persone, è la mia volontà espressiva, è il colore e il vestito delle parole.”

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Achille Lauro

“Aiutare gli altri è una priorità”

Poi il cantante ha raccontato di un periodo difficile della sua vita. Quello in cui veniva giudicato per il suo orientamento sessuale e allo stesso tempo gli davano dell’omofobo. “Mi hanno umiliato pensando che io sia un pagliaccio che si mette in mostra. Ma nella mia interpretazione artistica la musica non è solo musica. È spettacolo, è uno stato d’animo, è un ideale, è libertà estrema, è il rifiuto nei confronti di coloro che credevano che io non fossi libero, o non fossi all’altezza, è conseguenza di anni di umiliazioni e vergogna. L’ho capito quando per un commento riferito alla solidarietà su lavoratori dello spettacolo mi hanno dato dell’omofobo, dopo anni che mi danno del “frocio” pensando di offendermi!”.

Tutte queste offese, rivolte ad una persona che ha sempre combattuto per i più deboli e per i diritti umani fondamentali. “Da anni investo denaro, tempo e impegno per la tutela dei diritti umani, per i diritti delle persone abbandonate nelle carceri, per aiutare i bambini negli ospedali, per i ragazzi nelle comunità, per chi non ha una casa, per coloro che sono rimasti senza lavoro, per chiunque abbia bisogno di aiuto e per essere artefice e partecipe, nel mio piccolo, di una rivoluzione per cui la condizione sociale, culturale e umana delle classi deboli e discriminate possa cambiare definitivamente. Mia madre mi ha educato insegnandomi che aiutare gli altri è una priorità e per chi ne ha la possibilità è un dovere. Attenzione perché la realtà non è solo quella che vedete su giornali e tv, e dietro quelle storie, molto spesso, ci sono vite vere fatte di sofferenza, valori e battaglie.”>>Tutte le notizie e i gossip